In vista della finale della Coppa Intercontinentale contro il Pachuca, il Real Madrid ha affrontato un avversario ostico nel derby di Madrid contro il Rayo Vallecano. La partita, vibrante e ricca di colpi di scena, ha messo in evidenza le difficoltà che i blancos stanno affrontando in questo periodo a causa degli infortuni. Nonostante le avversità, il Real ha mostrato determinazione nel provare a rimontare una situazione inizialmente sfavorevole.
Il primo tempo: il Rayo avanti, il Real recupera
La prima frazione di gioco ha visto il Rayo Vallecano partire in maniera brillante, portandosi in vantaggio con due reti. Unai Lopez e Mumim sono stati i protagonisti, entrambi capaci di infilare il portiere avversario. Lo scenario, però, è cambiato grazie alla reazione del Real Madrid, che, nonostante alcune assenze importanti, ha trovato la via del gol grazie a Valverde e Bellingham. Quest’ultimo, in particolare, dimostra una grande intesa con i compagni, rendendosi protagonista di giocate significative.
L’emergenza infortuni ha costretto il Real a schierare Endrick, attaccante di origine brasiliana, in un ruolo inedito per lui, ovvero quello di terzino destro. La mossa, sebbene azzardata, ha permesso alla squadra di mantenere una certa struttura in campo, riaprendo il match e chiudendo il primo tempo sul punteggio di 2-2, un risultato che evidenzia la resistenza mentale della squadra di Ancelotti.
Il secondo tempo: Rodrygo e la lotta intensa
Al rientro sul rettangolo verde, il Real Madrid si è mostrato maggiormente determinato e, trascinato da Rodrygo, ha trovato il gol del vantaggio al 9’ della ripresa. Rodrygo, autore di una prestazione positiva, ha giocato un ruolo chiave nel far sperare i tifosi blancos in una vittoria. Tuttavia, la risposta del Rayo non si è fatta attendere: dopo soli otto minuti, Palazon ha messo a segno il gol del pareggio, riportando la situazione sul 3-3.
Questo scambio di reti ha esaltato il livello di intensità della partita, con entrambe le squadre che hanno tentato in ogni modo di ottenere il successo. La situazione è stata ulteriormente movimentata dalle proteste di Vinicius, il quale ha reclamato un presunto fallo da rigore a suo favore. Nonostante le sue lamentele, l’arbitro ha scelto di non intervenire, alimentando ulteriormente il clima di tensione.
Un match da questo mondo
La sfida tra Real Madrid e Rayo Vallecano si è chiusa sul 3-3, un risultato che, pur facendo aumentare le preoccupazioni per la forma fisica della squadra, ha messo in risalto anche la forza del gruppo e l’abilità di reagire a situazioni di svantaggio. La prestazione complessiva offre spunti di riflessione per il mister Ancelotti in vista della sfida decisiva a Doha.
Con la finale della Coppa Intercontinentale all’orizzonte, il Real dovrà lavorare su una condizione fisica e mentale ottimale per affrontare il Pachuca. La qualità della rosa rimane indiscutibile, ma il cammino verso il trofeo si preannuncia impegnativo.