Pordenone ha accolto recentemente un’importante innovazione nel suo sistema di trasporto pubblico. A partire dalla scorsa settimana, le strade della città sono animate da nuovi autobus alimentati a gas naturale liquefatto . Questo aggiornamento è avvenuto grazie all’azienda di trasporto pubblico locale, Atap, che ha effettuato l’acquisto con il supporto economico del Comune e fondi provenienti dal ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili. Questo è un passo significativo nell’ambito del Piano Strategico Nazionale della Mobilità Sostenibile, teso a ridurre l’impatto ambientale del trasporto pubblico.
Dettagli sui nuovi mezzi
Atap ha acquistato un totale di sedici nuovi autobus, di cui sei sono già operativi sulle linee urbane. Questi mezzi collegano vari punti cruciali, inclusi Cordenons, Porcia, Roveredo in Piano e i principali snodi interni di Pordenone. I nuovi autobus sono progettati per essere ecocompatibili e presentano tecnologie avanzate capaci di garantire sia la sicurezza dei passeggeri sia un’esperienza di viaggio confortante. Tra le tecnologia utilizzate c’è un radar che rileva persone o ostacoli presenti negli angoli ciechi, un importante miglioramento delle misure di sicurezza. A bordo è presente anche un sistema di videosorveglianza, così come tornelli anti-evasione all’ingresso, in aggiunta alle modernissime validatrici di biglietti equipaggiate con lettori di QR Code.
Questa flotta è progettata per trasportare fino a 96 passeggeri per volta, contribuendo a ridurre la congestione stradale e il numero di veicoli in circolazione. L’investimento totale per questo progetto ammonta a circa 4,5 milioni di euro, una mossa che sottolinea l’impegno di Pordenone verso un futuro di mobilità più sostenibile.
Impianto di rifornimento e stoccaggio
In parallelo all’introduzione di questi mezzi, Atap sta anche lavorando alla realizzazione di un impianto di stoccaggio e rifornimento del gas naturale liquefatto. Il contratto per il progetto di finanziamento è stato stipulato nella primavera scorsa e i lavori sono attualmente in corso. Questo nuovo impianto sorgerà all’interno dell’autoparco situato in via Prasecco, a Pordenone e dovrebbe essere completato entro i primi mesi del 2025. La costruzione di un impianto dedicato contribuirà a garantire un approvvigionamento costante e sostenibile dei mezzi di trasporto, oltre a ottimizzare i costi operativi di Atap.
Evoluzione nel sistema di bigliettazione
Per migliorare l’esperienza di viaggio, Atap ha previsto importanti cambiamenti anche nel sistema di bigliettazione. I nuovi autobus a LNG non saranno più dotati delle classiche validatrici meccaniche gialle, ma verranno equipaggiati con lettori di QR Code che semplificano ulteriormente il processo di acquisto. I passeggeri potranno ora acquisire i propri biglietti mediante l’uso di carte di credito, offrendo così una maggiore comodità e modernità. Questa innovazione non solo risponde alle aspettative di una clientela sempre più tecnologica, ma mira anche a snellire le operazioni di imbarco, garantendo flusso e rapidità nell’accesso ai mezzi.
La transizione verso un sistema di trasporto pubblico più sostenibile è un obiettivo condiviso di molte città italiane, e l’iniziativa di Pordenone si inserisce perfettamente in questo quadro di evoluzione e adattamento alle nuove esigenze culturali e ambientali.