L’atmosfera nel paddock di Yas Marina è elettrica in vista del GP di Abu Dhabi, dove la McLaren ha dimostrato una netta superiorità durante la seconda sessione di prove libere. Con la stagione che volge al termine, la battaglia per il titolo costruttori entra nella fase decisiva. L’ottima prestazione di Lando Norris, seguito dal compagno Oscar Piastri, ha acceso le speranze del team di Woking, mentre Ferrari e Red Bull devono riorganizzare le loro strategie.
Ups e downs di Ferrari e McLaren
La McLaren ha brillato nella seconda sessione di libere sul circuito di Yas Marina, sorprendendo non solo i rivali ma anche gli osservatori della Formula 1. Lando Norris ha ottenuto il miglior tempo di 1:23.517, risultando il più veloce in pista e precedendo Oscar Piastri di 234 millesimi. Questa prestazione segna un’importante conferma della buona forma della McLaren, che si porta così con un margine di 21 punti su Ferrari nella corsa al titolo costruttori.
D’altra parte, la Ferrari ha vissuto una giornata difficile. Carlos Sainz ha chiuso la sessione al quarto posto, mentre Charles Leclerc si è classificato sesto ma con un’incombente penalizzazione di 10 posizioni in griglia a causa della sostituzione del pacco batteria. Questa situazione ha creato una pressione considerevole sul team di Maranello, che deve riprendere il controllo e sviluppare strategie incisive nei prossimi turni.
La prestazione della McLaren è significativa e ha suscitato preoccupazioni all’interno del team Ferrari, che deve ora affrontare uno scoglio non da poco per recuperare terreno in previsione della qualifica e della gara.
La lotta nel mid-field: Haas e Mercedes
Oltre alla lotta per il podio, il mid-field sta prendendo forma, con la Haas di Nico Hulkenberg che continua a sorprendere. Il pilota tedesco ha portato il suo team al settimo posto, battendo la Ferrari di Leclerc. Kevin Magnussen, non da meno, ha chiuso ottavo, confermando che la Haas è in grado di dire la sua anche in questa fase finale della stagione.
La Mercedes, invece, ha mostrato una prestazione altalenante. Lewis Hamilton ha concluso quinto, mentre George Russell ha faticato a trovare ritmo con il tredicesimo tempo. Sebbene entrambi i piloti abbiano messo in mostra sprazzi di competitività, il team di Brackley deve migliorare per aspirare a risultati più rilevanti in gara.
La situazione nel mid-field fa presagire un finale di stagione interessante, con diversi team a pochi millisecondi l’uno dall’altro. La strategia di gara e la capacità di adattamento delle squadre saranno cruciali negli ultimi spostamenti di questa stagione.
Prospettive per il weekend: qualifiche e gara
Con le Libere 3 in programma domani alle 11:30 e le qualifiche fissate per le 15, tutte le attenzioni sono rivolte verso i prossimi turni. La Ferrari deve necessariamente migliorare per mantenere vive le speranze nel mondiale costruttori, mentre la McLaren cercherà di capitalizzare il predominio mostrato fino ad ora. Le strategie di gomma e le condizioni meteo giocheranno un ruolo fondamentale nel determinare l’andamento della qualifica e delle gare.
Sarà interessante vedere se la McLaren riuscirà a confermare la sua prestazione nelle qualifiche, oppure se la Ferrari riuscirà a raddrizzare la propria situazione. Un weekend pieno di colpi di scena e aggiornamenti tecnico-strategici attende tifosi e appassionati di Formula 1 a Yas Marina.