L’ATP ha recentemente riconosciuto gli Internazionali di Tennis San Marino Open con il Premio Challenger 2024, un segno di distinzione che celebra l’eccellenza nel panorama tennistico europeo e africano. Questa onorificenza arriva a sole poche settimane dalla chiusura dell’anno e rappresenta un importante traguardo per la Federazione Sammarinese Tennis. In un circuito che comprende 207 eventi distribuiti in 48 Paesi, questo riconoscimento non è soltanto un vanto per San Marino, ma anche un significativo attestato della qualità del lavoro svolto dagli organizzatori.
Un premio di valore internazionale
Il Premio Challenger 2024 è assegnato nell’ambito del Challenger Heritage Program dell’ATP e identifica i tornei che si sono distinti per l’unicità e la qualità della loro offerta. La scelta è stata effettuata dai giocatori stessi, che hanno valutato ciascun evento in base a criteri rigorosi, toccando punti come l’organizzazione, i servizi offerti e l’atmosfera generale. Gli Internazionali di San Marino Open si sono posizionati in modo eccellente, ottenendo feedback positivi su tutti i fronti. Per una piccola realtà come quella di San Marino, ricevere un premio di questa portata è motivo di grande soddisfazione e riconoscimento del duro lavoro svolto negli anni.
Il premio del 2024 non è il primo in assoluto. La manifestazione, infatti, aveva già conquistato nel 2012 il “Jim Mc Manus Award“, un ulteriore stimolo per la Federazione Sammarinese Tennis, che si è sempre impegnata per offrire eventi di prima qualità. Questo apre un nuovo capitolo nella storia di un torneo che, nonostante le dimensioni ridotte del Paese, è riuscito a catturare l’attenzione della comunità tennistica internazionale.
La voce della Federazione e del direttore del torneo
Christian Forcellini, Presidente della Federazione Sammarinese Tennis, ha espresso il proprio orgoglio per il riconoscimento ricevuto. In una dichiarazione, ha sottolineato come San Marino riesca a emergere in un contesto di Stati con una lunga e importante tradizione tennistica. Forcellini ha voluto attribuire il merito di questa vittoria a tutti coloro che hanno partecipato nella realizzazione del torneo, dal direttore del torneo, Mahena Abbati, agli sponsor, passando per le istituzioni locali e tutti i collaboratori.
Mahena Abbati, dal canto suo, ha ribadito la gratificazione che deriva dal riconoscimento basato sui pareri dei giocatori. Abbati ha sottolineato l’importanza di creare un ambiente accogliente per atleti e pubblico, permettendo così ai giocatori di esprimere al meglio il loro potenziale. Nonostante le difficoltà legate alle dimensioni contenute della Federazione, Abbati ha evidenziato l’impegno ad offrire una qualità organizzativa elevata, tanto dal punto di vista logistico quanto in termini di servizi.
L’importanza del supporto esterno
Un aspetto fondamentale per il successo degli Internazionali di Tennis San Marino Open è sicuramente il supporto ricevuto dalle diverse istituzioni e dagli sponsor. La sinergia tra la Federazione, le Segreterie di Stato allo Sport e al Turismo e le varie aziende locali ha permesso di realizzare un evento di grande richiamo. Forcellini e Abbati hanno entrambi messo in evidenza come questo supporto sia indispensabile per portare avanti una manifestazione di tale rilevanza.
Gabriel, celebre sponsor del torneo, ha dichiarato che investire in eventi sportivi significa credere nella crescita e nello sviluppo di una comunità. È evidente come la dedica e l’impegno di tutti coloro che gravitano attorno al torneo di San Marino siano stati premiati da questo prestigioso riconoscimento, che ora rappresenta non soltanto un traguardo, ma un ulteriore punto di partenza per costruire future edizioni ancora più riuscite.