Alcaraz sulla squalifica di Sinner ed il numero uno del mondo: le dichiarazioni spiazzano (Screenshot Eurosport) - Sport361.it
Clamoroso annuncio di Carlos Alcaraz parlando del suo primo rivale, Jannik Sinner. Le dichiarazioni dello spagnolo spiazzano
La stagione sulla terra rossa europea è ufficialmente entrata nel vivo. A Montecarlo va infatti in scena questa settimana il primo torneo Masters 1000 su questa superficie, con il ritorno in campo di tutti i big. Ci sarà Novak Djokovic, così come Alcaraz e Zverev. Il tennista tedesco deve vincere il torneo per continuare a sperare nella rimonta su Sinner per il numero uno del mondo, mentre lo spagnolo cerca il riscatto dopo le delusioni di Indian Wells e Miami.
Il campione in carica del Roland Garros e di Wimbledon è già fuori dalla corsa al numero uno prima del rientro di Sinner. L’obiettivo è ora quello di ritrovarsi in vista del secondo torneo del Grande Slam della stagione. Intervenuto in conferenza stampa, Alcaraz ha parlato dell’ultimo periodo e della crisi di risultati.
Così il classe 2003: “Qualcuno pensava che, solo per il fatto che Sinner non giocava, io e Zverev avremmo dovuto vincere tutto e giocare meglio di prima. Questo non era e non è corretto. Io non sono sorpreso di non essere diventato di nuovo numero uno. Tanti mi chiedevano, di approfittare di questo periodo di assenza di Jannik per tornare in vetta. E questa pressione probabilmente mi ha ucciso, in qualche modo. Anche se Jannik non sta giocando, sono troppo lontano da lui e sulla terra non avrò chance di risalire. Posso solo cercare di dare il massimo”.
L’ex numero uno del mondo ha usato parole forti per descrivere il suo periodo di crisi, coinciso con l’assenza per squalifica di Jannik Sinner. Alcaraz ha anche commentato il periodo di stop forzato di tre mesi per l’azzurro: “Anche a me piacerebbe ogni tanto avere un mese di stop, senza fare niente… Giochiamo per 11 mesi no stop e l’intensità che si richiede al nostro fisico è sempre troppa”.
La campagna sul cemento americano è stata piuttosto deludente per Carlos Alcaraz, che è ora chiamato a riscattarsi su una superficie sicuramente più favorevole a lui e Zverez rispetto a Sinner. Tuttavia, come dimostrato durante l’assenza dell’altoatesino, il problema dello spagnolo sembra essere più mentale che fisico, atletico o di tennis. Le prime risposte arriveranno come sempre sul campo, a partire dal torneo del Principato di Monaco.