Le parole di Antonelli, direttore sportivo del Venezia, risuonano forti mentre il campionato entra in una fase cruciale. La squadra è attesa da una partita importante contro il Como e gli animi dei tifosi sono tesi. Antonelli ha scelto di presentarsi alla conferenza pre-partita non solo per fare un punto della situazione sul campionato, ma anche per indirizzare i timori e le attese della tifoseria, invitando a mantenere un clima di unità e fiducia.
La situazione attuale e l’importanza dei tifosi
Nel corso della conferenza stampa, Antonelli ha espresso la sua preoccupazione per l’assenza di una parte della tifoseria allo stadio all’inizio della partita. La decisione dei sostenitori di non essere presenti è motivata da sentimenti di delusione e scollamento nei confronti della squadra e della dirigenza, sentimenti che Antonelli cerca di contrastare. “Il popolo arancioneroverde ha sempre dimostrato grande attaccamento alla squadra”, ha dichiarato, sottolineando quanto sia fondamentale il sostegno dei tifosi nel contribuire alla vittoria.
Secondo Antonelli, ogni componente della società, dal mister al team, deve lavorare insieme per affrontare le sfide del campionato. La direzione è chiara: trovare un’unità che possa tradursi in risultati sul campo è essenziale. “La presenza di tutti al campo può fornire un supporto in più, un’arma in più per il Venezia”, ha affermato, richiamando così i fan a unirsi, nonostante le frustrazioni in corso.
Nessun cambio di allenatore in vista
Riferendosi alle speculazioni che circolano sull’eventualità di un cambio di allenatore, Antonelli ha smentito le voci riguardo a un possibile avvicendamento di Di Francesco. “Ho letto di quattro o cinque allenatori già pronti a sostituire Di Francesco, ma mi chiedo chi li abbia contattati”, ha ribadito, sfidando chi sostiene il contrario.
Ha sottolineato l’importanza di mantenere la calma e un clima di serenità, evidenziando come la comunicazione negativa non faccia altro che alimentare dubbi e incertezze all’interno della squadra. “Stiamo lavorando uniti per invertire il trend”, ha continuato, ribadendo che il gruppo sta crescendo e migliorando, qualità che si riflette nel carattere della squadra.
Il clima di sfiducia e la battaglia in corso
Antonelli ha poi messo in evidenza un clima di sfiducia generalizzato nei confronti della società, parlando dei timori legati alla posizione in classifica e al fatto che il Venezia, neopromosso in Serie A, stia attraversando una stagione così complessa. Ha richiamato l’attenzione sulla necessità di supporto da parte di tutti, nonostante le avversità.
“La stagione è da battaglia. È necessario che spirito battagliero e determinazione uniscano tutti noi con un obiettivo comune”, ha dichiarato. La sua analisi ruota attorno ai dati di classifica e alle sfide che una squadra giovane deve affrontare. Insomma, Antonelli ha voluto ricondurre i pensieri e le aspettative su un terreno di unità e crescita, evidenziando come ogni singolo risultato sia parte di un percorso più ampio.
La partita contro il Como rappresenta quindi non solo una sfida sul campo, ma un’opportunità per ribadire il valore della coesione, tra squadra e tifosi, in un momento cruciale per la stagione del Venezia.