È stata presentata oggi a Milano Navigard, una piattaforma innovativa progettata per migliorare la sicurezza stradale in Italia. Grazie all’integrazione di tecnologie avanzate e un sistema di algoritmi complessi, Navigard promette di trasformare il modo in cui vengono gestiti e monitorati i comportamenti degli utenti della strada. Durante la conferenza stampa, il prefetto Renato Cortese, direttore della Direzione centrale delle specialità della Polizia di Stato, e Roberto Tomasi, amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, hanno discusso le potenzialità di questa iniziativa, rivolta a garantire strade più sicure e a disincentivare comportamenti scorretti.
Tecnologie avanzate al servizio della sicurezza
Navigard si basa su un mix di tecnologie all’avanguardia, tra cui radar, telecamere e server periferici. Questi strumenti lavorano sinergicamente per identificare e registrare eventuali infrazioni, quali il superamento dei limiti di velocità e l’utilizzo delle corsie non autorizzate. Questa piattaforma è dotata di un sistema centrale in grado di rilevare la velocità media dei veicoli, facilitando le verifiche necessarie in caso di violazioni. I mezzi pesanti, in particolare, sono sotto sorveglianza per garantire il rispetto della regola di circolazione sulla corsia di destra.
Un altro aspetto cruciale di Navigard è il suo focus sulla sicurezza in galleria. Si prevede che, entro il 2026, la piattaforma sarà dotata di sensori e telecamere di ultima generazione, insieme a un algoritmo di Intelligenza Artificiale. Questo sistema avrà la capacità di rilevare la presenza di veicoli contromano e altri ostacoli nelle gallerie che superano i 500 metri di lunghezza, una situazione che può rappresentare un grave rischio per la sicurezza stradale.
Un nuovo approccio alla collaborazione istituzionale
Nell’illustrare Navigard, il prefetto Cortese ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra Autostrade per l’Italia e la Polizia di Stato. Secondo Cortese, “questo progetto dimostra come la sinergia tra istituzioni possa portare a un significativo miglioramento nella sicurezza stradale.” I vari attori coinvolti nella mobilità si uniscono per raggiungere un obiettivo comune: creare un ambiente stradale più sicuro attraverso l’innovazione tecnologica.
Roberto Tomasi ha aggiunto che Navigard “rappresenta una svolta nel campo della sicurezza stradale”, poiché integra in modo efficace le soluzioni sviluppate dal suo gruppo. Egli ha espresso orgoglio nel mettere a disposizione della Polizia di Stato strumenti che possano supportare attivamente le azioni di vigilanza e prevenzione. La partnership tra l’ente pubblico e il settore privato è vista come un elemento chiave per promuovere una mobilità più sicura e sostenibile, impegno che il gruppo continuerà a portare avanti nel futuro.
Navigard si propone dunque come un passo significativo verso una mobilità progettata per affrontare le sfide della sicurezza stradale. Attraverso l’uso di tecnologie moderne e la collaborazione attiva tra istituzioni, ci si attende che questa piattaforma giochi un ruolo centrale nella diminuzione degli incidenti e nel miglioramento della qualità della vita per tutti gli utenti della strada.