
Berrettini non ne può più: è successo durante il torneo di Miami (Screenshot Sky Sport) - Sport361.it
Matteo Berrettini eliminato ai quarti di finale nel torneo Masters 1000 di Miami. Il tennista italiano non ne può più di lui: cos’è successo
È andato in archivio anche il secondo torneo Masters 1000 della stagione. Anche a Miami ci sono state tante sorprese, con una bella riconferma per il tennis italiano. Matteo Berrettini è sempre più in fiducia e sta ritrovando il suo tennis: il romano classe 1996 si è spinto fino ai quarti di finale, dove è stato eliminato da Taylor Fritz al termine di un match combattuto e di altissimo livello.
Lo ha riconosciuto anche il tennista americano, nel post partita ma anche a fine match al momento dei saluti di rito con Berrettini. Dopo l’abbraccio a rete, al termine di una battaglia sportiva lunga quasi tre ore, Fritz si è complimentato con il suo avversario dicendogli “bella battaglia”. Il tennista azzurro, con un sorriso amaro, ha risposto così: “Alla fine hai sempre la meglio su di me”. Dopo il siparietto, anche Berrettini ha lasciato il campo accompagnato dalla standing ovation del pubblico per lo spettacolo offerto durante la sfida.
Nel post partita, Fritz ha poi riconosciuto il livello del suo avversario: “Una partita durissima. Ho dovuto continuare a dirmi che Matteo stava giocando bene e che non dovevo farmi prendere dalla frustrazione. Su tre match point non ho visto una seconda, ha giocato benissimo”. Ad avere la meglio, però, è stato ancora una volta l’attuale numero 4 del mondo.
Berrettini-Fritz, il siparietto a fine partita: cos’è successo a Miami
“È stata una bella partita, un match di altissimo livello. Ho giocato una delle migliori partite della mia carriera su questa superficie contro un avversario di primissima fascia”, ha commentato Berrettini ai microfoni di Sky Sport. Il tennista italiano ha lasciato Miami con l’amaro in bocca per non essersi spinto oltre.

Questa la sua analisi a caldo: “Ci abbiamo messo qualche game per ambientarci, le condizioni erano diverse rispetto ai campi all’aperto, ma poi il livello si è alzato tantissimo. Giocare alla pari con un giocatore così forte lascia orgoglio, ma anche tanto amaro in bocca”. Matteo Berrettini non ne può quasi più di affrontare Taylor Fritz, finora ‘indigesto’ nei precedenti al tennista azzurro. Il 28enne, però, torna da Miami con molte più certezze in vista della stagione su terra rossa e del Roland Garros. Sperando di non incrociare ancora la sua bestia nera Taylor Fritz.