Brembo e Michelin collaborano per freni e pneumatici intelligenti a Milano

Brembo e Michelin uniscono le forze per migliorare sicurezza e prestazioni automobilistiche, integrando tecnologie avanzate e intelligenza artificiale nei sistemi frenanti e pneumatici, con risultati promettenti nei test.
Brembo e Michelin collaborano per freni e pneumatici intelligenti a Milano - (Credit: www.ansa.it)

L’industria automobilistica vive un momento di profonda trasformazione grazie alla sinergia tra Brembo e Michelin. Grazie a un accordo strategico, i due giganti puntano a migliorare in maniera significativa le prestazioni dei veicoli, raggiungendo livelli superiori in termini di sicurezza e comfort per i conducenti. Questa alleanza, secondo Daniele Schillaci, CEO di Brembo, pone l’accento sull’importanza della cooperazione e dell’innovazione nel settore.

L’alleanza strategica tra Brembo e Michelin

La partnership tra Brembo e Michelin si inserisce in un contesto di continua evoluzione, in particolare a seguito dell’uscita di Brembo dal capitale di Pirelli. L’obiettivo è quello di unire expertise e tecnologie. Da un lato, Brembo porta in dote i suoi sistemi frenanti di alta tecnologia, che integrano applicazioni di intelligenza artificiale, mentre dall’altro Michelin contribuisce con i suoi pneumatici e con lo sviluppo di sofisticati algoritmi. Questo scambio di competenze permette la creazione di un flusso costante di dati in tempo reale, mettendo in comunicazione il software delle soluzioni connesse di Michelin, che analizza l’aderenza dei pneumatici, e il sistema frenante innovativo Sensify di Brembo.

Il confronto costante tra i dati relativi ai pneumatici e le operazioni frenanti offre agli ingegneri la possibilità di ottimizzare il sistema frenante con una precisione mai vista prima. “La condivisione di queste informazioni tecniche ci permette di progredire nel migliorare la sicurezza degli utenti”, afferma Serge Lafon, presidente della business line primo equipaggiamento automotive di Michelin.

Test e risultati promettenti

I primi test effettuati, sia in ambiente virtuale che sul campo, hanno fornito risultati molto incoraggianti. La prima fase ha visto integrare i modelli di pneumatici Michelin con i sistemi di frenata intelligente di Brembo in simulazioni completamente virtuali. La fase successiva, invece, ha comportato test fisici realizzati presso il centro di ricerca Michelin, dove i risultati delle simulazioni si sono rivelati esatti e attendibili. Nonostante l’assenza di precedenti esperienze dirette, i risultati delle prove reali hanno mostrato una riduzione delle distanze di frenata fino a quattro metri in situazioni di emergenza, utilizzando gli stessi pneumatici in vari contesti.

Le due aziende sottolineano quanto quattro metri possa rappresentare una distanza significativa: “è praticamente la lunghezza media di un’auto”, commentano. Durante i test, il sistema frenante ha dimostrato anche di avere tempi di risposta notevolmente più rapidi, una minima perdita di trazione, una stabilità laterale migliore e l’assenza di bloccaggio delle ruote, tutte caratteristiche fondamentali per garantire prestazioni elevate nei momenti critici.

Il futuro della sicurezza automobilistica

Brembo, nelle parole di Schillaci, evidenzia il potenziale della tecnologia combinata con l’intelligenza artificiale per elevare gli standard di sicurezza dei veicoli. Sensify, il sistema innovativo di frenata sviluppato, propone una nuova visione che mira a ridurre al minimo il rischio di incidenti. La collaborazione con Michelin si prefigge di creare una soluzione unica, in grado di definire gli standard per le automobili del futuro che i produttori stanno pianificando e realizzando oggi.

Questa iniziativa non solo segna un passo avanti nel miglioramento della sicurezza e delle prestazioni dei veicoli, ma mette in evidenza come la sinergia tra due leader di settore possa portare a miglioramenti tangibili nella vita quotidiana degli automobilisti. La tecnologia evolutiva e l’approccio innovativo di queste aziende rappresentano una direzione chiara per il futuro del trasporto su strada.