Certo! Ecco il titolo migliorato: “Clyburn alla Danilovic, Virtus vince a Vitoria contro il Baskonia”

La Virtus Bologna trionfa in Eurolega battendo il Baskonia 82-81 grazie a un decisivo tiro da tre di Clyburn, al debutto del nuovo allenatore Ivanovic.
Certo! Ecco il titolo migliorato: "Clyburn alla Danilovic, Virtus vince a Vitoria contro il Baskonia" - (Credit: bologna.repubblica.it)

La Virtus Bologna ha conquistato una vittoria fondamentale nella serata di Eurolega battendo il Baskonia 82-81 a Vitoria, grazie a un incredibile tiro da tre punti di Clyburn a pochi istanti dalla sirena. Questo successo arriva in un momento critico per la squadra, che ha recentemente accolto il nuovo allenatore Ivanovic, al suo esordio sulla panchina bolognese. La partita ha messo in evidenza non solo la determinazione della Virtus, ma anche il talento dei suoi giocatori, in particolare di Clyburn, che ha dimostrato di essere un leader imprescindibile per la squadra.

Una vittoria sudata nel “cortile di casa”

L’allenatore Ivanovic ha commentato la vittoria sottolineando quanto sia stato importante per i giocatori ottenere un risultato positivo di questo genere. Nonostante un inizio difficile, la Virtus è riuscita a rimanere nel match, concludendo il secondo quarto in pareggio a 38-38. I giocatori bolognesi si sono mostrati compatti e determinati, riuscendo a mantenere il passo contro un Baskonia che, in casa, gioca con maggiore intensità. Ivanovic, di origini basche, ha anche avvertito un’emozione particolare nel trovarsi a Vitoria, un luogo dove ha costruito parte della sua carriera.

Il personaggio chiave della serata è stato, senza dubbio, Clyburn, che ha messo a segno un impressionante 7 su 11 da due punti, accumulando un totale di 23 punti. La sua capacità di lavorare sotto pressione si è rivelata cruciale nei momenti decisivi del match. Senza la presenza di Belinelli, fermato da un infortunio, Clyburn ha preso in mano le redini dell’attacco bolognese, mostrando autocompiacimento e sicurezza.

Performance equilibrata e cambi di gioco

La partita si è contraddistinta per l’equilibrio tra le due squadre, con continui scambi di vantaggi e colpi di scena. La Virtus ha iniziato con una formazione rinnovata, frutto del lavoro di Ivanovic, che ha deciso di dare spazio a giocatori meno utilizzati precedentemente. Una scelta che ha dimostrato di pagare dividendosi tra ottime giocate e buon livello di intensità difensiva. È emerso un bel contributo da parte di Shengelia, autore di 16 punti e 10 rimbalzi, e da un Hackett in crescita, che ha aggiunto lucidità e assist che hanno aiutato a mantenere alta l’attenzione sul parquet.

Le alte prestazioni di Zizic e Grazulis hanno permesso alla Virtus di rimanere competitiva, portando pressione al Baskonia. Alla ripresa del gioco, gli spagnoli hanno cercato di allungare, raggiungendo un vantaggio di 44-41, ma gli attacchi della Virtus, guidati da Shengelia e Clyburn, hanno permesso di riequilibrare la situazione. Poco prima del termine del terzo quarto, il punteggio era di 57-56 per la Virtus. Clyburn si era già affermato come la guida offensiva, ma il match rimaneva aperto.

Momenti decisivi e la giocata del campione

Nell’ultimo quarto della gara, la Virtus ha dimostrato grande resilienza nonostante qualche errore che avrebbe potuto costarle caro. La squadra ha mantenuto la concentrazione e, grazie a un’importante azione di Cordinier, si è portata sul punteggio di 70-68. Tuttavia, il Baskonia non si è dato per vinto, replicando con forze fresche e cercando di rimontare, fino a quando l’occasione decisiva è giunta negli istanti finali.

È stata la giocata di Clyburn a definire l’esito della partita. Con secondi sul cronometro, ha messo a segno un tiro da tre punti, portando il punteggio sul 81-81, seguito da un libero che ha regalato la vittoria finale alla Virtus. Il match si chiude su una nota vibrante, lasciando la squadra alla preparazione per la prossima sfida contro Trieste, prevista al Palafiera. I tifosi possono considerarsi soddisfatti, non soltanto per il trionfo ma anche per la crescita visibile dei giocatori e del nuovo assetto che Ivanovic sta proponendo.