Formula1

“Come Schumacher”: Verstappen sconvolge la F1

A Suzuka si è consumato l’ennesimo capolavoro di Max Verstappen, che torna al successo nel modo che conosce meglio: dominando.

L’olandese della Red Bull ha vinto il Gran Premio del Giappone per la quarta volta consecutiva, in una gara in cui ha dimostrato ancora una volta perché è considerato il pilota più completo e determinante della griglia. Una vittoria nata dalla pole-position ottenuta per appena 12 millesimi su Norris, ma trasformata in un tesoro con una gestione perfetta del passo gara, delle gomme e delle pressioni avversarie. Verstappen ha messo tutti in fila con freddezza e lucidità, al termine di una corsa priva di colpi di scena ma tremendamente tecnica. La Red Bull, pur non essendo più dominante come in passato, ha ancora nel suo campione l’arma in più.

Max ha costruito il successo giro dopo giro, tenendo sempre sotto controllo le McLaren, incapaci di attaccarlo nonostante un ritmo simile. Lando Norris si è dovuto accontentare del secondo posto, seguito dal compagno Oscar Piastri: doppio podio per la McLaren, che vola in testa alla classifica costruttori ma lascia Suzuka con la sensazione di un’occasione mancata. A prendersi i riflettori quindi è ancora una volta Max Verstappen, che continua a costruire, gara dopo gara, una carriera sempre più paragonabile a quella di Michael Schumacher. Suzuka è stata solo l’ennesima dimostrazione: perfetto in qualifica, chirurgico in gara. Un campione che ricorda i più grandi.

Suzuka da record, Verstappen insieme a Senna e Schumacher

Suzuka è diventata, ancora una volta, lo scenario perfetto per alimentare un paragone sempre più ricorrente: quello tra Max Verstappen e Michael Schumacher. L’olandese ha trionfato per la quarta volta consecutiva sul tracciato giapponese, conquistando anche la sua 41ª pole position in carriera — proprio come fece Ayrton Senna nel 1989 — e firmando la sua 64ª vittoria, esattamente come fece Schumacher a Suzuka nel 2002. Numeri che non possono passare inosservati e che alimentano la narrativa di un’eredità sportiva già in costruzione.

Suzuka da record, Verstappen insieme a Senna e Schumacher – Sport361.it (screen Youtube)

Verstappen, come il leggendario campione tedesco, ha dimostrato di saper dominare anche quando la sua macchina non è superiore, sfruttando ogni dettaglio tecnico e psicologico per piegare gli avversari. A Suzuka, ha preceduto le McLaren nonostante un passo simile e un circuito notoriamente ostico per i sorpassi. Anche il conto delle pole position a Suzuka rafforza il parallelismo: Verstappen ha raggiunto le quattro di Vettel e Hamilton, avvicinandosi al record assoluto di cinque, detenuto proprio da Schumacher tra il 1998 e il 2002. Se il livello attuale resterà tale, è plausibile che il numero 1 della Red Bull possa eguagliare, o persino superare, molti dei traguardi stabiliti dal Kaiser. L’olandese intanto corre come meglio sa, per raggiungere anche il quinto titolo consecutivo ed agguantare – tanto per cambiare – proprio Michael Schumacher.

Published by
Patrizio Trecca