Dimarco show, Barella e Thuram conducono l’Inter alla vittoria contro il Parma a San Siro

L’Inter trionfa 3-1 contro il Parma, mostrando un gioco brillante e consolidando la sua posizione in campionato, mentre si prepara per l’imminente sfida di Champions League contro il Bayer Leverkusen.
Dimarco show, Barella e Thuram conducono l'Inter alla vittoria contro il Parma a San Siro - (Credit: www.gazzetta.it)

La vittoria dell’Inter contro il Parma, coincidente con un’ottima prestazione della squadra, è un segnale importante in vista del prossimo impegno in Champions League. La squadra di Simone Inzaghi si posiziona a un solo punto dal Napoli, capolista del campionato, mettendo in mostra un gioco brillante e una continua crescita.

L’esordio della partita

Nell’anticipo del venerdì, l’Inter ha dimostrato la sua superiorità sul Parma, segnando tre gol e lasciando intravedere il proprio potenziale offensivo. Dopo un inizio vivace, si è subito manifestato un episodio controverso al minuto otto: Lautaro Martinez si è infilato in area e ha subito un fallo da Keita. Inizialmente indicato come rigore, il VAR ha successivamente corretto la decisione, accertando che il fallo fosse avvenuto al di fuori dell’area.

Da quel momento, il Parma ha cercato di difendersi, cercando di ripartire con le rapide incursioni sulle fasce. Ma al 12’ gli emiliani hanno subito un primo duro colpo: l’attaccante Balogh ha dovuto lasciare il campo per un infortunio muscolare, sostituito dall’ex nerazzurro Leoni. L’Inter ha alzato il ritmo portando molta pressione, ma il gol ha tardato ad arrivare. Dopo varie occasioni sprecate, tra cui clamorosi errori di Mkhitaryan e Lautaro, è Dimarco a sbloccare la gara prima dell’intervallo, trovando il varco giusto per portare in vantaggio la squadra.

Dominio interista nel secondo tempo

Il secondo tempo è iniziato con l’Inter che ha continuato a dominare, portando a casa il raddoppio al minuto 53. Mkhitaryan ha recuperato palla al centro del campo e, con una giocata senza guardare, ha servito Barella, bravo a dribblare sia il difensore Valeri sia Suzuki per poi infilare un preciso diagonale. Dopo un’attesa del VAR, il gol è stato convalidato. Nonostante un’altra chance fallita da Lautaro con un colpo di testa, il terzo gol non ha tardato ad arrivare.

Thuram ha suggellato la partita con un colpo di testa su corner, portando il punteggio sul 3-0. A questo punto, si è fatto concreto il pensiero di Inzaghi alla sfida contro il Bayer Leverkusen in Champions League, tanto che è stata la volta di sostituire Thuram, Dimarco, Calhanoglu e Bastoni, quest’ultimo uscito precauzionalmente per un leggero fastidio muscolare.

L’autogol finale e le prospettive future

Con la partita saldamente nelle mani dell’Inter, il finale ha riservato un’insidiosa sorpresa. A dieci minuti dalla fine, De Vrij è stato sorpreso da una palla in profondità verso Man, con Darmian che, nel tentativo di intervenire, ha colpito il pallone e involontariamente segnato un autogol, fissando il punteggio sul 3-1. Questo è stato di fatto l’unico tiro in porta degli avversari, ma l’Inter non si è scomposta, riprendendo il controllo della partita e portando a casa una vittoria importante.

Le ultime 13 partite hanno visto l’Inter conquistare ben 11 vittorie e solo 2 pareggi, un ruolino di marcia che sottolinea le ambizioni della squadra per la stagione in corso. Ora l’attenzione è rivolta alla prossima sfida europea, dove la squadra cercherà di replicare il gioco e la determinazione mostrati contro il Parma.