Una nuova era per il basket europeo si profila all’orizzonte, con Abu Dhabi che si prepara a fare da palcoscenico per la Final Four di Eurolega del 2025. Questo passo audace, che segna una storica svolta nel mondo del basket europeo, è frutto di un’importante decisione presa durante l’incontro degli azionisti della ECA il 3 dicembre. Non si tratta solo di un evento sportivo, ma di un trasferimento significativo che potrebbe avere un profondo impatto sulla crescita del basket nella regione del Medio Oriente. Le fonti dell’Eurolega hanno sottolineato che “Abu Dhabi rappresenta il primo passo in una nuova regione” e ci sono grandi aspettative su ciò che questa esperienza potrebbe portare per il futuro.
La Final Four di Eurolega, uno dei tornei più prestigiosi per club di basket in Europa, si svolgerà dal 23 al 25 maggio 2025. I match si terranno presso la scintillante Etihad Arena, che può ospitare fino a 18 mila spettatori e che ha già visto l’azione della NBA, ospitando un incontro di pre-season tra i Denver Nuggets e i Boston Celtics lo scorso ottobre. Le semifinali si giocheranno venerdì 23, mentre la tanto attesa finale avrà luogo domenica 25. Questo rappresenta un evento senza precedenti per la città, che non solo si prepara a ricevere grandi squadre e appassionati, ma anche a entrare nel circuito dei grandi eventi sportivi internazionali.
L’investimento per portare la Final Four ad Abu Dhabi è stato niente meno che impressionante, con una cifra che si aggira attorno ai 50 milioni di euro. La spinta per questa decisione è stata assecondata dalla quasi totalità delle squadre aventi diritto: ben 11 voti favorevoli su 13, con le uniche opposizioni da parte di Real Madrid e Olympiacos. Il basket europeo si sta quindi espandendo in territori nuovi, segnando un’internazionalizzazione delle competizioni che potrebbe attrarre nuovi fan e sponsor. Resta da vedere se l’evento potrà avviare un ciclo di attività sportive continuative nella regione, al di là della singola manifestazione.
Un interesse crescente per il basket in medio oriente
Spesso si pensa che il basket europeo e americano siano lontani da altre culture e geografie, ma il recente entusiasmo che ha coinvolto il Medio Oriente, in particolare gli Emirati Arabi Uniti, racconta una storia diversa. La scorsa primavera ha visto la nascita del Bc Dubai, una squadra che è emersa quasi dal nulla e che quest’anno partecipa alla Lega Adriatica. Un passo significativo per un’area che, fino a poco tempo fa, non era associata a competizioni di basket di alto livello. La presenza di giocatori come l’ex Virtus Bologna Awudu Abass contribuisce, senza dubbio, ad alzare il profilo della squadra e del torneo stesso.
Il team è guidato dall’allenatore sloveno Jurica Golemac, il quale porta la sua esperienza e conoscenza del gioco per cercare di plasmare una squadra competitiva. Le partite in casa vengono disputate nella straordinaria Coca-Cola Arena, un impianto moderno che è diventato un simbolo dell’arrivo del basket nel cuore di Dubai. Questo segna un cambiamento di rotta nella percezione dell’interesse per il basket nella regione; non più solo un’idea lontana, ma una realtà concreta che sta cercando di affermarsi. La Lega Adriatica rappresenta ora un importante palcoscenico, non solo per il Bc Dubai ma anche per altre squadre nella sua crescita e sviluppo.
Le nuove frontiere del basket europeo si stanno quindi allargando, e Abu Dhabi non è solo un nuovo semplice luogo, ma rappresenta un’opportunità strepitosa per un’ulteriore espansione di questo sport. Gli eventi in programma, e l’andamento futuro dell’euro-basket, offriranno senza dubbio risultati che potrebbero riscrivere la storia del gioco in questa parte del mondo.