Fiat professional presente alla Fiera dell’Artigianato di Milano con la partecipazione del CEO Giovanni Rossi

Fiat Professional parteciperà alla Fiera dell’Artigianato 2024, presentando modelli innovativi e sostenibili come e-Doblò, Scudo ed e-Ducato, evidenziando il suo impegno verso la mobilità eco-friendly.
Fiat professional presente alla Fiera dell'Artigianato di Milano con la partecipazione del CEO Giovanni Rossi - (Credit: www.ansa.it)

Fiat Professional, il marchio dedicato ai veicoli commerciali del noto produttore automobilistico, si prepara a una partecipazione significativa alla Fiera dell’Artigianato 2024, un evento d’importanza internazionale che attira ogni anno più di un milione di visitatori. Questo appuntamento si svolgerà dal 30 novembre all’8 dicembre presso la Fiera Milano Rho-Pero e rappresenta un’opportunità unica per il marchio di interagire con artigiani e professionisti, presentando soluzioni di mobilità che rispondono alle diverse esigenze del settore.

La presenza di Fiat Professional alla fiera

Fiat Professional ha pianificato la propria partecipazione alla Fiera dell’Artigianato 2024 con un’esposizione articolata in due aree, dove sarà possibile conoscere tre modelli emblematici del marchio: Doblò, Scudo e Ducato. Questi veicoli non solo rappresentano l’efficienza e la funzionalità che contraddistinguono Fiat Professional, ma sono anche progettati per adattarsi alle esigenze specifiche degli artigiani. All’interno del padiglione 4, i visitatori potranno ammirare l’e-Doblò CH1, un veicolo elettrico dotato di un elettromotore da 100 kW, capace di sviluppare 136 cv e alimentato da una batteria da 50 kWh, che garantisce un’autonomia fino a 280 km, secondo il ciclo di omologazione WLTP.

In aggiunta a questa proposta, sarà presente anche lo Scudo, un modello coibentato con motore benzina da 1.5 litri e una potenza di 120 cv, ideale per chi necessita di un veicolo versatile per il trasporto di merci. All’esterno, tra i padiglioni, sarà esposto l’e-Ducato 35Q LH2, dotato di un motore elettrico da 200 kW, che raggiunge 270 cv e include una batteria da 110 kWh, con un’autonomia impressionante di 420 km sempre secondo il ciclo di omologazione WLTP. Questi modelli offrono una visione completa delle soluzioni di mobilità professionali disponibili, evidenziando l’impegno di Fiat nella transizione verso veicoli più sostenibili.

L’importanza della sostenibilità nel settore professionale

La scelta di presentare una gamma di modelli sia termici che elettrici evidenzia la flessibilità del marchio e la sua attenzione alle esigenze in evoluzione dei clienti professionali. Fiat Professional sottolinea che l’elettrico è già una realtà nel settore, dimostrando che i veicoli a basse emissioni possono fornire le stesse prestazioni e volumetrie di carico dei modelli tradizionali. Nonostante le differenze tra le motorizzazioni, gli artigiani possono contare su configurazioni personalizzabili, mantenendo gli allestimenti interni adatti alle diverse necessità operative.

Questa proposta si inserisce in un contesto più ampio, dove la sostenibilità e l’innovazione rappresentano fattori fondamentali per le imprese moderne. Con l’aumento della pressione normativa in materia di emissioni e un crescente interesse della clientela per la sostenibilità, Fiat Professional si pone come partner strategico per gli artigiani, aiutandoli a compiere il passo verso un futuro più eco-friendly senza compromettere l’efficienza.

I risultati di Fiat Professional in Italia

Nei primi undici mesi del 2024, Fiat Professional ha ottenuto risultati commerciali significativi, confermando la propria posizione di rilievo nel mercato italiano con una quota del 23,8%. Questi dati testimoniano l’efficacia delle strategie adottate dal marchio, che ha saputo rispondere alle necessità di un settore in continua evoluzione. Tra i modelli più venduti vi è il Ducato, prodotto nel sito di Atessa, in Abruzzo, che si classifica come bestseller in Italia con una quota del 24,3% nel segmento dei furgoni di grandi dimensioni.

Anche il Doblò si distingue, occupando la prima posizione nel suo segmento con una quota di mercato del 26%. Non da meno è lo Scudo, che si posiziona in seconda posizione con un notevole 19,2%. Questi risultati non solo dimostrano la fiducia dei consumatori nei veicoli Fiat, ma indicano anche una crescente richiesta di soluzioni versatili e innovative nel campo della mobilità professionale. Con un’offerta diversificata e l’impegno verso la sostenibilità, Fiat Professional si conferma un pilastro importante nel panorama dell’industria automobilistica in Italia.