La squadra è pronta a ripartire dopo i recuperi di due giocatori chiave, Maignan e Hernandez, che saranno in campo dall’inizio nella prossima partita di campionato. Con il ritorno di Morata tra le punte e il rientro di Emerson Royal in difesa, l’allenatore Fonseca ha la possibilità di schierare una formazione competitiva. In attesa della sfida contro l’Atalanta, l’analisi della situazione in infermeria e delle scelte tattiche si fa fondamentale.
Rientri e assenze in infermeria
Maignan e Hernandez tornano in squadra dopo aver saltato la partita precedente contro il Sassuolo. Il portiere ha affrontato problemi dentali, mentre il terzino era alle prese con una contusione a un piede. Le notizie sono confortanti anche per il resto della rosa, anche se alcuni calciatori non saranno disponibili. Bennacer resta in fase di recupero a Milanello, come da programma. La sua assenza si aggiunge a quelle di Florenzi e Jovic, già esclusi dalle ultime convocazioni. Sportiello, che ha dovuto lasciare il match di Coppa Italia per un’infiammazione al ginocchio, è un’incognita e non è previsto che parta per Bergamo. Infine, Loftus-Cheek è in dubbio, avendo subito una contusione al polpaccio nel corso della stessa partita.
Quando si analizzano le forze in campo, è evidente che le assenze sui vari reparti potrebbero influenzare le scelte di Fonseca. Tuttavia, il rientro di giocatori esperti come Maignan e Hernandez garantirà solidità e freschezza. Le decisioni sulle sostituzioni e le rotazioni rimangono un argomento caldo, soprattutto per valutare il grado di condizione fisica di ciascun atleta.
La formazione titolare per la sfida contro l’Atalanta
Per quanto riguarda l’undici titolare previsto, non ci si attendono sorprese. Fonseca sembra intenzionato a confermare la formazione che ha mostrato buoni risultati contro l’Empoli. In difesa, si rivedrà Emerson Royal, che darà maggiore spinta e protezione sulla corsia destra. La coppia centrale sarà composta da Gabbia e Thiaw, il che promette una difesa solida contro gli attacchi avversari.
La mediana, composta da Fofana e Reijnders, continuerà a garantire equilibrio e costruzione del gioco. Questi due giocatori hanno dimostrato un alto livello di intesa e determinazione, essenziali per il mantenimento del possesso palla e per le ripartenze.
In attacco, è confermato il rientro di Morata, un elemento cruciale per il gioco offensivo della squadra. A destra, Musah dovrebbe prendere posizione sulla trequarti, mentre al centro ci sarà Pulisic. Leao, infine, occuperà l’altra fascia, pronto a sfruttare le sue abilità per creare occasioni. In assenza di Jovic, Camarda resta in lista e si prepara a subentrare se necessario. La strategia di Fonseca subirà valutazioni continuamente in base all’andamento del match, tenendo conto delle condizioni fisiche dei calciatori e delle scelte tattiche dell’Atalanta.
Un occhio alle rotazioni e alla gestione delle energie
La prima uscita in Coppa Italia ha offerto a Fonseca l’opportunità di testare nuove formazioni e gestire le energie dei giocatori. Sebbene ci siano stati alcuni minuti di troppo per alcuni atleti, la possibilità di effettuare ampie rotazioni ha permesso di preservare le forze per gli incontri futuri. La gestione delle energie sarà fondamentale, specialmente considerando l’intensità delle prossime partite di campionato.
Con il calendario fitto di impegni, è cruciale che tutti i giocatori siano in condizioni ottimali. Le scelte di Fonseca sono orientate a garantire una squadra competitiva e pronta a combattere per i risultati. Sarà interessante osservare come il tecnico affronterà le prossime sfide, sfruttando le risorse a disposizione e le potenzialità di un gruppo in cerca di successo.