Ford Escort RS: il ritorno con Boreham Motorworks a Silverstone con il pilota John Smith

Boreham Motorworks lancia una nuova Ford Escort RS in 150 esemplari, unendo design originale e innovazioni moderne, con motorizzazioni fino a 300 Cv e prestazioni elevate per appassionati.
Ford Escort RS: il ritorno con Boreham Motorworks a Silverstone con il pilota John Smith - (Credit: www.gazzetta.it)

Boreham Motorworks sta per lanciare sul mercato una nuova versione della storica Ford Escort RS, riproponendo il modello in 150 esemplari esclusivi. Questa nuova creazione si basa su scocche realizzate da zero, mantenendo viva l’essenza del progetto originale, ma con contemporanee migliorie sia estetiche che meccaniche. Con una potenza che raggiunge i 300 Cv e un peso sorprendentemente contenuto, la nuova Escort RS promette prestazioni straordinarie nonostante il prezzo elevato di vendita che la rende un prodotto di nicchia.

Motorizzazione potente e versatile

La nuova Ford Escort RS offre due opzioni di motorizzazione sviluppate con la massima attenzione ai dettagli. La prima è un motore 1.8 e 185 Cv, che riprende le linee del leggendario bialbero Ford, rimpiazzando i tradizionali carburatori con un sistema di iniezione diretta. Quest’unità, con cilindrata aumentata rispetto all’originale 1.6 , è abbinata a una trasmissione a quattro marce progettata per garantire una cambiata fluida e immediata.

Per gli appassionati che cercano prestazioni ai massimi livelli, Boreham Motorworks ha sviluppato anche un propulsore da 2.1 litri capace di erogare una potenza massima di 300 Cv. Questo motore abbina bielle forgiate e un albero motore ricavato dal pieno, permettendo di raggiungere fino a 10.000 giri al minuto. Il peso ridotto di soli 85 kg contribuisce a migliorare ulteriormente la performance della vettura. La trasmissione assistita è un cambio a cinque velocità di tipo “dogleg,” che offre un layout di cambiata ottimale sia per l’uso su strada che in pista.

Innovazioni tecniche e miglioramenti strutturali

La scocca della nuova Ford Escort RS è stata realizzata seguendo con precisione le proporzioni del modello originale, mantenendo inalterate la lunghezza e la curvatura dei passaruota. Tuttavia, gli ingegneri di Boreham hanno applicato significative migliorie al design. Attraverso avanzate simulazioni di ingegneria assistita dal computer , si sono individuati i punti deboli del progetto originale del 1970, introducendo rinforzi strutturali volti a migliorare la rigidità torsionale e le dinamiche di guida.

In termini di meccanica, l’auto è dotata di un differenziale a slittamento limitato che migliora l’aderenza e il controllo in curva. Anche il sistema frenante è stato notevolmente aggiornato, con pinze a quattro pistoncini e dischi ventilati da 260 mm all’anteriore e 264 mm al posteriore, garantendo una capacità di arresto ottimale.

I cerchi sono da 15 pollici, rivestiti da pneumatici 205/50 all’anteriore e 225/50 al posteriore, studiati per massimizzare la tenuta di strada. Vale la pena notare che il nuovo modello non include dispositivi elettronici di assistenza alla guida; Boreham Motorworks ha scelto di rinunciare a controlli di trazione, servosterzo e ABS, puntando a un’esperienza di guida che si avvicina il più possibile a quella offerta dalla Escort del 1970, per un vero ritorno alle origini.

Un prodotto di nicchia dal costo elevato

Con un prezzo di vendita che si prospetta proibitivo, la nuova Ford Escort RS di Boreham Motorworks si propone a una ristretta élite di appassionati e collezionisti. L’opzione di avere un’auto che combina il richiamo nostalgico a uno dei modelli più iconici della storia automobilistica con prestazioni all’avanguardia è indubbiamente affascinante, ma non alla portata di tutti.

In sintesi, la proposta di Boreham Motorworks rappresenta un equilibrio interessante tra tradizione e innovazione, soddisfacendo i gusti di chi cerca distintività e prestazioni nella propria esperienza di guida. Con ogni probabilità, questo modello attirerà l’attenzione non solo degli automobilisti, ma anche degli storici del settore, rendendo omaggio a un’epoca passata ma sempre viva nel cuore degli appassionati.