Green Ncap, 8 modelli testati nella sessione 2024 a Torino

Nel 2024, Green Ncap ha premiato otto veicoli per efficienza energetica e basse emissioni, con Tesla Model 3 e Hyundai Kona tra i modelli più sostenibili del mercato automobilistico.
Green Ncap, 8 modelli testati nella sessione 2024 a Torino - (Credit: www.ansa.it)

Nel panorama automobilistico attuale, la sostenibilità gioca un ruolo cruciale, e i test condotti da Green Ncap forniscono un’indicazione preziosa su quali veicoli si distinguano per efficienza energetica e basse emissioni. Nel 2024, otto modelli sono stati sottoposti a valutazioni dettagliate, con quattro veicoli elettrici e altri a motore tradizionale o ibridi. Tesla Model 3, Hyundai Kona, BYD Atto 2 e Opel/Vauxhall Corsa emergono come le scelte più sostenibili, ponendo l’accento sul futuro della mobilità eco-compatibile.

I veicoli elettrici premiati

Il test ha visto in prima fila le auto elettriche come la Tesla Model 3 e la Hyundai Kona. La Model 3, nota per la sua alta efficienza energetica, ha ottenuto un eccezionale punteggio medio del 98%, risultando in grado di mantenere un ottimo comfort durante la guida. Questo modello a trazione posteriore ha dimostrato di essere uno degli esempi più validi di come le tecnologie moderne possano integrarsi per offrire prestazioni elevate. Per sostenere questa affermazione, il veicolo è stato testato su varie condizioni stradali, evidenziando una capacità unica di sostenere lunghi percorsi senza compromettere la comodità dei passeggeri.

Allo stesso modo, la nuova Hyundai Kona elettrica ha fatto segnare un passo avanti significativo grazie a una batteria di maggiore capacità e consumi contenuti. La potenza dell’auto è cresciuta da 100 kW a 160 kW, conferendole anche l’autonomia necessaria per affrontare percorsi lunghi. Con un punteggio medio del 98% e 5 stelle verdi, la Kona si è posizionata accanto alla Model 3, dimostrando che anche le auto elettriche possono unire prestazioni e sostenibilità.

I modelli ibridi e il loro impatto ambientale

Non solo elettriche pure, anche gli ibridi come la Mazda MX-30 e il Mercedes-Benz GLA 250e hanno conquistato posizioni di riguardo. La Mazda, con un sistema ibrido plug-in che offre una batteria da 17,8 kWh, consente di percorrere fino a 81 chilometri in modalità esclusivamente elettrica. Quando la batteria è esaurita, il motore a combustione contribuisce come range extender, rendendo questo veicolo molto versatile. Il modello ottiene un punteggio medio del 64% e 3 stelle verdi, mostrando così buone prestazioni ambientali per un ibrido.

Il GLA 250e di Mercedes-Benz si distingue ulteriormente come uno dei veicoli più puliti testati da Green Ncap. La sua batteria da 11,7 kWh garantisce un’autonomia elettrica di 51 km nella prova standard, con prestazioni che migliorano ulteriormente a stesse condizioni di carico. Con un punteggio medio del 57% e ben 3 stelle verdi, dimostra come anche un motore a benzina possa avere un impatto ridotto sulle emissioni se supportato da tecnologie moderne e pratiche di guida consapevoli.

Compact e SUV: nuovi standard di efficienza

L’Opel/Vauxhall Corsa, sottoposta a verifica nella versione da 115 kW, ha mostrato risultati notevoli grazie al suo caricabatteria da 11 kW e alla capacità della batteria di 51 kWh. Questo modello ha raggiunto, nelle prove di Green Ncap, i valori di consumo più bassi mai registrati. Durante i test, il veicolo ha dimostrato di usare al meglio l’elettricità prelevata dalla rete, con l’91% dell’energia effettivamente utilizzata. Con un punteggio medio del 99% e 5 stelle verdi, la Corsa si conferma come uno degli EV più efficienti sul mercato.

La BYD Atto 2, un SUV elettrico lanciato in Europa, ha introdotto una batteria da 42,4 kWh per offrire prestazioni di ricarica e autonomia migliorate. Con un punteggio medio del 96% e 5 stelle verdi, il veicolo promette di crescere ulteriormente in termini di efficienza energetica. Il modello presenta buone prospettive per il futuro della mobilità elettrica, rendendolo una scelta interessante per i consumatori attenti all’ambiente.

Altre categorie e valutazioni

Non mancano modelli non elettrici come la Dacia Duster TCe 130, dotata di motore turbo da 1,2 litri e mild-hybrid da 48V. Sebbene i risultati su questa vettura non siano paragonabili a quelli delle elettriche, ha comunque conseguito un punteggio medio del 50%, classificandosi con 3 stelle verdi. Al contrario, il Chery Omoda5, un SUV compatto, ha ottenuto performance inferiori, con un punteggio medio del 38% e 2 stelle verdi, sollevando interrogativi sulla competitività di alcune motorizzazioni tradizionali nel contesto dell’attenzione crescente verso la sostenibilità ambientale.

Questi risultati di Green Ncap offrono uno spaccato significativo della direzione in cui si sta muovendo l’industria automobilistica, sempre più orientata verso modelli a basse emissioni e alta efficienza energetica.