
Il TC Crema vince lo scudetto di A1 dopo 12 ore di gara a Monza con Marco Rossi come MVP - (Credit: www.livetennis.it)
Il Tennis Club Crema ha raggiunto un traguardo storico, conquistando il quarto scudetto dopo una giornata intensa di tennis. La finale, giocata contro il Tc Rungg Südtirol, si è rivelata un vero e proprio epilogo sensazionale che ha tenuto tutti con il fiato sospeso fino all’ultimo punto. Dopo dodici ore di match e un confronto serrato, il club cremasco è riuscito a prevalere con il punteggio di 4-3, coronando un sogno atteso da lungo tempo.
Una giornata di tennis estenuante
La lunga domenica di tennis è iniziata alle 10 del mattino con un incontro che ha subito preso una piega sfavorevole per il Tc Crema. Andrea Arnaboldi, impegnato in un duello con Federico Gaio, ha dovuto abbandonare il campo a causa di un infortunio mentre era sotto per 5-4 nel terzo set. Questo imprevisto si è rivelato una vera e propria batosta per i giocatori cremaschi, che avevano riposto molte speranze nell’ex professionista.
Tuttavia, la squadra non si è lasciata abbattere e ha trovato nuove motivazioni grazie a Leonardo Cattaneo, che ha dimostrato grande resilienza. Dopo aver perso il primo set contro Maximilian Figl, il giovane tennista del vivaio cremasco ha messo in campo una prestazione memorabile, ribaltando il risultato e vincendo con il punteggio di 6-3 nel terzo set. Questo punto ha riacceso le speranze di Crema, portando il punteggio sull’1-1 e dimostrando la capacità della squadra di rialzarsi anche dopo una partenza difficile.
La parità è continuata a essere il tema della giornata. Nicholas David Ionel ha messo in evidenza il suo ottimo stato di forma, superando Alexander Weis e mantenendo il Club in corsa. D’altra parte, Samuel Vincent Ruggeri ha affrontato un’avversità con Santiago Rodriguez Taverna, denotando un serrato confronto che ha visto il cremasco cedere in entrambi i set con il punteggio di 6-4, mantenendo comunque la tensione alta.
Il decisivo incontro di doppio e il colpo di scena finale
Con il punteggio fermo sul 2-2, l’attenzione era tutta rivolta ai doppi. Da un lato, il Tc Crema schierava Vincent Ruggeri e Ionel, mentre dall’altro i due avversari Marco Bortolotti e Weis si presentavano come una coppia insidiosa. Nonostante un momento difficile in cui hanno dovuto affrontare un set-point nel secondo set, Vincent Ruggeri e Ionel sono riusciti a prevalere, portando il punteggio sul 3-2 per Crema.
Tuttavia, l’ottima prestazione non si è protratta per la seconda coppia cremasca. Riccardo Bonadio e Lorenzo Bresciani, nel loro incontro decisivo contro Gaio e Figl, hanno visto sfumare l’opportunità di allungare il vantaggio, nonostante avessero la possibilità di chiudere il secondo set. Il risultato finale ha portato a un nuovo pareggio, rendendo il tutto ancora più emozionante: il punteggio era quindi fissato sul 3-3 e tutto era rimandato al doppio di spareggio.
La tensione era palpabile: Gaio e Figl, ancora una volta di fronte a Vincent Ruggeri e Ionel, si preparavano a dare battaglia. La gara ha preso una piega drammatica, culminando in un super tie-break che ha lasciato tutti con il fiato sospeso. Con un incredibile recupero da uno svantaggio di 7-4, Ruggeri e Ionel sono riusciti a conquistare il punteggio finale di 10-7 portando il Tc Crema alla storica vittoria.
Un traguardo che unisce il gruppo
La vittoria del Tc Crema segna un momento cruciale nella storia del club. Questo scudetto rappresenta non solo il successo sportivo, ma anche il frutto del lavoro di squadra e della determinazione collettiva. Il capitano Zanotti, a caldo dopo la vittoria, ha voluto sottolineare l’importanza dell’impegno e della professionalità mostrata dai suoi atleti, ringraziando anche gli avversari per una competizione così avvincente.
Stefano Agostino, presidente del club, ha svolto un ruolo cruciale nel portare avanti il progetto sportivo, supportando incessantemente i giocatori e lo staff. In una giornata dove il tennis è stato il protagonista, non sono mancati i ringraziamenti per il pubblico e gli sponsor che hanno seguito incessantemente il team.
Il Tc Crema si aggiudica così un titolo che mancava dal lontano 1987, con la promessa di continuare a scrivere pagine importanti nella sua storia. Essere non solo vincitori, ma anche rappresentanti di uno sport che unisce e celebra il talento è una vittoria in sé.