Il mercato delle due ruote in Italia sta vivendo un periodo di grande fermento, sorprendente per un mese storicamente considerato morto come novembre. L’innalzamento delle immatricolazioni è dovuto a vari fattori, tra cui le nuove politiche di autoimmatricolazione delle case produttrici, che potrebbero avere come causa principale l’imminente entrata in vigore del nuovo standard Euro 5+. Questo nuovo regolamento, previsto per il 2025, promette di cambiare il panorama delle moto in commercio, spingendo gli appassionati a approfittare dell’ultima chance di acquisto prima dell’introduzione di normative più severe sulle emissioni.
A novembre, solitamente considerato un mese piuttosto tranquillo per il settore delle due ruote, si è registrato un incremento sorprendente: +8,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Gli italiani continuano a mostrare un vivo interesse per motocicli e scooter, evidenziato dalla crescita del 4,8% nella progressione annua. Questo è un fatto significativo, soprattutto se si considera la stagione fredda che bussa alle porte. É interessante notare come gli scooter, che spesso vengono visti come un mezzo di trasporto urbano, stiano trovando una nuova vita anche in autunno, complice la continua ricerca di alternative eco-sostenibili nel panorama della mobilità.
Il totale degli immatricolati nel mese di novembre ha raggiunto un notevole numero di 18.278 veicoli, un dato che rispecchia il crescente appetito del mercato. L’aumento più impressionante è stato quello dei ciclomotori, che ha visto una crescita del 12,26% con ben 1.172 veicoli messi su strada. Questo è un chiaro segnale di come, anche in un periodo non di prima scelta per l’acquisto di mezzi a motore, i consumatori siano sempre più propensi a investire in soluzioni di mobilità alternative e innovative.
Ciclomotori e scooter al centro dell’attenzione
Un elemento di spicco di questo trend positivo è rappresentato dai ciclomotori. Con una crescita percentuale che supera il 12%, questo segmento sembra aver trovato una rinnovata vitalità. Un dato che è difficile ignorare, considerando che si tratta di un mezzo spesso sottovalutato ma che, in realtà, offre grande praticità per gli spostamenti quotidiani in città. La piccola cilindrata e la mobilità agile li rendono un’opzione gettonata, soprattutto in contesti urbani congestionati.
Anche gli scooter, di cui si sono vendute oltre 9.000 unità nel mese di novembre, hanno segnato un incremento significativo del 10,59%. Questi veicoli continuano a rappresentare una vera e propria favola della mobilità in città. Con un design pratico e aerodinamico, gli scooter sono perfetti per affrontare il traffico cittadino. L’appeal degli scooter sta crescendo anche grazie all’attenzione sempre maggiore verso le emissioni e a modelli nuovi e più sostenibili. Gli utenti sembrano voler fare scelte più responsabili, optando per veicoli che possano ridurre l’impatto ambientale.
Le moto: un mercato in crescita controllata
Le moto, tradizionalmente rappresentanti la passione e l’avventura, non sono da meno. Nel mese di novembre hanno visto un incremento del 6,38%, con 7.834 veicoli immatricolati. Anche se la crescita percentuale è inferiore a quella degli scooter e ciclomotori, resta comunque un segnale positivo per il mercato. Gli appassionati delle due ruote continuano a investire in modelli di cilindrata più alta, spinti dall’idea che possano portare più sicurezza e prestazioni superiori.
In questo contesto, la stagione autunnale sta per diventare un palcoscenico di opportunità. La variabilità climatica porta con sé situazioni uniche per questi mezzi, ma i motociclisti sono sempre pronti ad affrontare anche la pioggia e il freddo. Non è raro infatti vedere gruppi di motociclisti avventurarsi lungo strade panoramiche anche in questo periodo dell’anno, con l’intenzione di godere dei paesaggi che la natura offre in questa particolare stagione. Così, mentre il mercato continua a espandersi, si attende una sfida entusiasmante, quella di conquistare anche gli scettici delle due ruote nella stagione invernale.