Inter, Taremi a secco contro Leverkusen ma intoccabile in Champions: al BayArena un’altra chance

Mehdi Taremi, attaccante iraniano dell’Inter, affronta sfide in Serie A nonostante buone prestazioni in Champions League. La sua capacità di adattamento e finalizzazione è sotto esame mentre cresce la pressione.
Inter, Taremi a secco contro Leverkusen ma intoccabile in Champions: al BayArena un'altra chance - (Credit: www.gazzetta.it)

Il percorso di Mehdi Taremi all’Inter, club nel quale è arrivato nel luglio 2023, ha suscitato attese significative tra gli appassionati. L’attaccante iraniano ha dimostrato di avere qualità indiscutibili, soprattutto in campo europeo, ma i suoi dati individuali in Serie A non sono esaltanti. Mentre Taremi è diventato un punto fermo nelle scelte di Simone Inzaghi per le competizioni europee, il scarso rendimento in campionato ha sollevato interrogativi sulla sua efficacia.

L’esordio tra luci e ombre

Mehdi Taremi ha fatto un’impressione immediata nel pre-campionato, ma la sua continuità rimane incerta. La sua prestazione migliore si è vista nella fase a gironi della Champions League, dove ha segnato un gol e fornito due assist in una gara contro la Stella Rossa. Tuttavia, ciò che rappresenta l’unico apice della sua stagione è anche un simbolo della sua difficoltà a confermarsi negli impegni successivi. Finora, nei match di Serie A, il numero di occasioni realizzate è decisamente inferiore rispetto alle aspettative. Se il suo approccio al gioco è caratterizzato da una varietà di movimenti e tentativi per creare occasioni per la squadra, il gol rimane un traguardo sfuggente.

In confronto, nei primi turni di campionato, ha mostrato segni di un giocatore capace: un assist per Darmian nel match contro il Lecce evidenziava il suo potenziale. Ma da quel momento in poi, la sua apparente crescita ha subito un rallentamento, relegandolo in una posizione di secondo piano rispetto ai compagni di squadra che hanno saputo capitalizzare meglio le occasioni. I detrattori invitano a riflettere sull’adattamento di Taremi al calcio italiano, un compito notoriamente complesso per alcuni calciatori.

La flessibilità dell’attacco interista

Nell’attacco dell’Inter, le opzioni non mancano. Simone Inzaghi ha a disposizione un assortimento di talenti che possono giocare in diverse posizioni. Lautaro Martínez, Marcus Thuram, Arnautovic e Correa rappresentano tutti valide alternative che, a seconda delle circostanze, possono spostarsi in diverse zone del campo. Tuttavia, la strategia del mister sembra evidenziare la necessità di una diversificazione nei ruoli, specialmente in Champions League, dove Taremi ha ricevuto fiducia, scendendo in campo in tutte e cinque le partite disputate.

È evidente che la panchina non è un’opzione per Taremi in questo contesto. Il suo impiego costante in Europa segna un chiaro intento di Inzaghi di darle importanza specialmente nelle fasi di knockout della competizione. Nonostante le variabili del gioco e l’alternanza dei titolari, il calciatore iraniano rimane una figura chiave al fianco di Thuram. Mentre il francese si sta affermando come il principale realizzatore in Serie A, la determinazione di Inzaghi di far sfruttare Taremi nelle competizioni europee mostra che l’allenatore ripone fiducia nel potenziale del giocatore. Un potenziale che ora chiede urgentemente di rivelarsi in modo tangibile.

Un futuro incerto per Taremi

Con il passare delle partite, la pressione su Taremi è aumentata. Le sue statistiche possono non fare giustizia alle prestazioni complessive, ma i frequenti errori e la mancanza di finalizzazione hanno portato a interrogativi legittimi sul suo ruolo. Alla vigilia di nuovi incontri, come quello contro il Bayer Leverkusen, le aspettative sono alte: è il momento per Taremi di ribaltare questa situazione.

La mancanza di reti potrebbe riflettersi non solo sul morale del giocatore, ma anche sull’atmosfera dell’intero gruppo. Ogni attaccante vive una giostra di emozioni: la gioia di un gol e la frustrazione di un’assenza nella rete. Il piano di Inzaghi di concedergli ulteriore tempo di gioco serve a dimostrare una volta per tutte se Taremi si rivelerà all’altezza delle sfide imminenti o se sarà costretto a fare i conti con un ruolo marginale nei progetti futuri.

Il futuro dell’iraniano è appeso a un filo, dove ogni opportunità di segnare può trasformarsi in un crocevia decisivo per la sua carriera all’Inter.