
Tegola Juventus, brutte notizie per Tudor (Screen YouTube) - Sport361.it
Igor Tudor deve subito affrontare un problema non di poco conto, brutta tegola poco dopo il suo approdo sulla panchina della Juventus.
Una boccata d’ossigeno. La vittoria in casa per 1-0 contro il Genoa è stata senza dubbio una boccata d’aria per la Juventus, dopo le ultime settimane difficili che ha dovuto affrontare l’ambiente bianconero.
Le brutte sconfitte contro Atalanta (0-4) prima e Fiorentina (3-0) poi, l’esonero di Thiago Motta arrivato durante la sosta per le nazionali, nonostante una fiducia rinnovata poco prima dal direttore Cristiano Giuntoli e una tifoseria in continua protesta con la società sono state per almeno 90 minuti spazzate via dal successo interno firmato Kenan Yildiz.
E così è andata bene per Igor Tudor al suo esordio sulla panchina della Juventus. L’emozione di tornare in quella che è stata la sua casa per quasi dieci anni (dal 1998 al 2007) come giocatore e poi anche come allenatore, nel ruolo di vice di Andrea Pirlo nella stagione 2020/2021, era palpabile, ma il croato ha saputo gestirla appieno, conquistando tre punti fondamentali.
Purtroppo, però, è stata una gioia a metà. Il motivo? L’infortunio di Federico Gatti, arrivato nel primo tempo dopo una grande chiusura difensiva su Andrea Pinamonti.
Infortunio Gatti, i tempi di recupero
Intorno al 13′ minuto del match, Gatti riesce in una grande chiusura su Pinamonti che si stava involando verso la porta difesa da Di Gregori. Un intervento decisivo che però gli costa caro: il difensore ex Frosinone sembra subito molto sofferente, ma da vero guerriero rientra in campo dopo diversi minuti a terra. Dopo il gol di Yildiz, arrivato al 25′ minuto, Gatti però deve alzare bandiera bianca, lasciando spazio a Pierre Kalulu.

Si era capito sin da subito non fosse qualcosa di lieve e gli accertamenti svolti dal giocatore al J|Medical hanno confermato le sensazioni: frattura composta della diafisi del perone. Una brutta tegola che lo costringerà a restare fermo per circa un mese, saltando così tutte le partite in programma nel mese di aprile contro Roma, Lecce, Parma e Monza.
La speranza di mister Tudor è di recuperarlo in tempo per gli scontri diretti contro Bologna (4 maggio) e Lazio (11 maggio). Per questo mese, invece, il tecnico croato potrà contare solo su Renato Veiga, Lloyd Kelly e Pierre Kalulu, gl unici tre difensori centrali rimasti integri.