Krunic e l’addio al Milan: “Senza Maldini non mi sentivo più apprezzato” durante la conferenza stampa a Milanello

Rade Krunic torna a San Siro per affrontare il Milan con la Stella Rossa, evocando emozioni legate al suo passato rossonero e cercando di dimostrare il suo valore ai vecchi tifosi.
Krunic e l'addio al Milan: "Senza Maldini non mi sentivo più apprezzato" durante la conferenza stampa a Milanello - (Credit: www.gazzetta.it)

La prossima sfida di UEFA Europa League vedrà il centrocampista Rade Krunic tornare a San Siro, dove avrà l’opportunità di affrontare il Milan, squadra con cui ha condiviso momenti indimenticabili. La partita è attesa con grande interesse, non solo per il valore sportivo, ma anche per l’emotività che Krunic porta con sé, ricordando il suo passato rossonero e le varie dinamiche che lo hanno portato a cambiare maglia.

Rade Krunic e la sua storia con il Milan

A 36 anni, Rade Krunic conserva memoria vivida del suo passato al Milan, nel quale ha giocato un ruolo significativo. La sua carriera è iniziata in un contesto complesso: la Jugoslavia si era appena disgregata e il suo paese natale, Foča, aveva appena adottato la bandiera bosniaca. Nel panorama calcistico, proprio il 10 dicembre 1988, il Milan cominciava la sua epopea con i campioni olandesi. Rivisitando questi eventi, Krunic trova una connessione profonda tra la sua storia personale e quella del club milanese.

Durante la sua permanenza al Milan, Krunic ha saputo mettersi in evidenza con una duttilità che lo ha reso prezioso per l’allenatore Stefano Pioli. Era in grado di ricoprire più ruoli, rispondendo sempre presente quando necessario. Un capitolo recente e significativo della sua carriera è rappresentato dallo scudetto vinto nel 2022, nel quale il suo contributo non è passato inosservato. Ora, tuttavia, il centrocampista si presenta con una nuova maglia, quella della Stella Rossa, pronto a sfidare i suoi ex compagni.

Le emozioni di un ritorno speciale

Il centrocampista ha condiviso le sue emozioni in vista del match contro il Milan, parlando di sensazioni incredibili e della sua attesa per tornare allo stadio di San Siro. Durante un’intervista con Sky Sport, ha raccontato di aver già giocato lì due mesi fa contro l’Inter, ma di sentire che la partita contro il Milan ha un sapore completamente diverso. La nostalgia è palpabile nei suoi racconti, mentre esprime quanto ami il club rossonero.

Krunic ha anche affrontato il tema del suo addio al Milan, rivelando che la sua scelta di lasciare il club non è stata facile. Dopo l’uscita di figure chiave come Paolo Maldini e Ricky Massara, insieme al ritiro di Zlatan Ibrahimović, Krunic ha perso punti di riferimento che lo supportavano sia come atleta che come persona. Questa mancanza di sostegno ha influenzato la sua decisione, portandolo a sentirsi meno apprezzato dai nuovi dirigenti, e alla fine ha scelto di intraprendere una nuova avventura con la Stella Rossa.

Il futuro di Rade Krunic con la Stella Rossa

La nuova avventura di Krunic con la Stella Rossa segna un capitolo importante della sua carriera, portandolo a competere sul palcoscenico internazionale. La squadra serba è conosciuta per la sua passione e il suo impegno, e l’arrivo di Krunic porta con sé non solo la sua esperienza, ma anche il desiderio di riconquistare il rispetto e il riconoscimento che a volte gli è mancato al Milan.

Affrontare il Milan rappresenta non solo una sfida sportiva, ma anche l’opportunità per Krunic di dimostrare il suo valore ai vecchi tifosi e ai dirigenti. Sarà interessante vedere come si comporterà in questa partita, considerata la connessione emotiva che ha con il club rossonero. I tifosi attenderanno di vedere quale impatto avrà sul match, non solo per il suo talento, ma anche per la voglia di rivalsa che sicuramente porterà in campo.