La nautica riemerge a Roma, a dieci anni dalla precedente edizione del famoso “Big Blu”. Dal 15 dicembre, i padiglioni della Fiera di Roma ospitano un’importante manifestazione dedicata alla media e piccola nautica da diporto, voluta dall’Associazione Filiera Italiana della Nautica . Quest’evento offre l’opportunità ai veri appassionati del mare di scoprire le ultime novità ed innovazioni del settore, rappresentando un punto di riferimento per gli stakeholder di questa affascinante industria.
Un’edizione ricca di opportunità
Circa sessanta aziende del settore nautico espongono una vasta gamma di imbarcazioni nei padiglioni 7 e 8 della fiera, offrendo al pubblico la possibilità di ammirare circa 250 modelli, tra cui gozzi, battelli pneumatici e motoscafi, sia open che cabinati. Gli oltre 16.000 metri quadrati della fiera non sono solo una vetrina di prodotti, ma una vera e propria immersione nel mondo della nautica.
La manifestazione non si limita a mostrare imbarcazioni, ma include anche specifiche aree tematiche per diversi segmenti del settore. Tra queste spiccano yacht di lusso, catamarani, motori marini e una vasta gamma di accessori per la navigazione. Un’importante attenzione è stata riservata anche all’innovazione tecnologica: i visitatori possono scoprire i più recenti sistemi di navigazione avanzati e soluzioni digitali per una nautica sempre più connessa. Le aziende partecipanti manifestano così il loro impegno per un futuro dove la tecnologia e la tradizione si uniscono nel settore nautico.
Un evento con una storia importante
Gennaro Amato, presidente di AFINA, ha dichiarato che Roma merita di avere un evento di rilevanza internazionale dedicato alla nautica da diporto. Amato ha richiamato l’attenzione sul passato glorioso del salone, ideato dall’ex direttore della Fiera di Roma, Antonio Bruzzone. Quella storia, secondo lui, ha creato un legame duraturo tra i romani e il mondo della nautica. Questa nuova edizione rappresenta il fondamento per costruire un’importante tradizione di eventi nautici a Roma, grazie a un accordo pluriennale per continuare a sviluppare la manifestazione nei prossimi anni.
Con questo evento, AFINA intende non solo enfatizzare la bellezza delle imbarcazioni e dei loro accessori ma promuovere anche un impegno concreto per il futuro della nautica da diporto. Saranno previste momenti di confronto con istituzioni e professionisti del settore per discutere soluzioni innovative e pratiche per affrontare le problematiche legate agli ormeggi e alla necessità di nuove marine, un tema cruciale perchè, nonostante il buon andamento del settore, con fatturati che raggiungono i 33 miliardi di euro nel 2023, ci sono fattori che potrebbero mettere a rischio la crescita del comparto.
Tavole rotonde e collaborazioni futuro-progettuali
Durante il Salone nautico, si svolgeranno tavole rotonde che raccoglieranno rappresentanti di istituzioni, autorità e professionisti del settore per discutere le esigenze della comunità nautica e pianificare un intervento decisivo per risolvere le criticità legate agli spazi per gli ormeggi. Obiettivo degli incontri sarà formulare strategie innovative per garantire, nel lungo periodo, la realizzazione di nuove strutture portuali e marine, favorendo così lo sviluppo della nautica da diporto nel territorio.
Questa manifestazione si presenta, dunque, come una grande opportunità non solo per gli operatori del settore ma anche per gli appassionati e le istituzioni coinvolte. La presenza di esperti e professionisti contribuirà a tracciare un futuro migliore per la nautica a Roma, combinando tradizione e innovazione.