La polizia stradale scopre una carrozzeria abusiva a Torino con coinvolgimento di tre persone

Controlli della polizia stradale in Piemonte e Valle d’Aosta rivelano 29 irregolarità su 70 esercizi commerciali, con sanzioni per oltre 42.000 euro e un sequestro di carrozzeria abusiva.
La polizia stradale scopre una carrozzeria abusiva a Torino con coinvolgimento di tre persone - (Credit: www.ansa.it)

Recenti controlli condotti dalla polizia stradale in Piemonte e Valle d’Aosta hanno portato alla scoperta di una carrozzeria operante in modo completamente abusivo. Durante tali operazioni di monitoraggio, dedicato alla sicurezza delle attività collegate alla circolazione stradale, sono stati eseguiti accertamenti su una varietà di esercizi pubblici, inclusi autodemolitori, carrozzerie, autofficine, concessionari di auto, autoscuole e agenzie di pratiche automobilistiche.

I controlli della polizia stradale

La polizia di Stato ha attuato una serie di controlli su settanta esercizi commerciali nel territorio piemontese. Questi accertamenti sono stati mirati a verificare la regolarità delle attività connesse alla circolazione stradale, garantendo il rispetto delle normative vigenti. Nel totale delle ispezioni effettuate, sono emerse irregolarità in 29 casi, dimostrando la necessità di un attento monitoraggio nel settore. Le verifiche si sono concentrate non solo su officine di riparazione e carrozzerie, ma anche su altri servizi essenziali per gli automobilisti.

Sanzioni e irregolarità riscontrate

Nel corso di questi accertamenti, la polizia ha emesso 27 sanzioni amministrative, ammontanti a circa 42.000 euro. Tra i casi più rilevanti vi è stato il sequestro della carrozzeria abusiva, che operava senza le necessarie autorizzazioni. Queste violazioni non riguardano solo aspetti burocratici, ma pongono anche interrogativi sulla sicurezza dei servizi offerti ai cittadini. Le irregolarità più gravi sono state segnalate ad altri enti pubblici competenti, responsabili per il rilascio delle autorizzazioni.

Interventi delle autorità giudiziarie

Le attività di controllo non si sono limitate alla sola verifica delle autorizzazioni. Infatti, in tre casi specifici, i titolari di esercizi commerciali sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per violazioni delle norme ambientali. Tali infrazioni evocano un tema cruciale: il rispetto delle normative ambientali è fondamentale per la sicurezza del territorio e della salute pubblica. Inoltre, in un caso particolare, una persona è stata indagata per la ricettazione di parti di veicoli di provenienza illecita, con il materiale sequestrato nell’ambito di indagini più ampie.

Mantenere il controllo sulla legalità delle attività connesse alla circolazione stradale non è solo compito delle forze dell’ordine, ma richiede anche la collaborazione dei cittadini. La lotta contro le attività illecite nel settore della manutenzione e riparazione dei veicoli è fondamentale per garantire sicurezza e regolarità.