Nel panorama calcistico, le manovre di mercato sono sempre in fermento, e la Lazio non fa eccezione. I dirigenti stanno già mettendo a punto le strategie necessarie per il presente e il futuro della squadra. Confronti tra il tecnico Baroni e il ds Fabiani hanno delineato le priorità, cercando di rinforzare la rosa attraverso mirate acquisizioni nel prossimo mercato invernale.
Il centrocampo: una necessità da soddisfare
Uno dei principali obiettivi del club è quello di integrare un centrocampista nel proprio roster. L’attuale situazione della squadra richiede un’espansione della linea mediana, per assicurare una maggiore versatilità nel gioco. L’alternanza tra moduli 4-3-3 e 4-2-3-1 ha reso evidente la necessità di un innesto che consenta di avere maggiori opzioni a disposizione. Si cerca un giocatore con caratteristiche simili a quelle di Matías Vecino, che è attualmente in scadenza di contratto a giugno. La questione del rinnovo è cruciale, poiché la squadra ha bisogno di ringiovanire e rinnovare il comparto, considerando che non è possibile tesserare giocatori Over 22.
La strategia si è già mossa verso nomi interessanti, come quello di Reda Belahyane, giovane mediano del Verona, che a soli 20 anni ha già catturato l’attenzione di molti. Il suo stile di gioco è orientato verso un’ottima gestione del pallone, tuttavia, è fondamentale analizzare anche caratteristiche fisiche e compatibilità con il modulo di gioco. Un altro nome è Valentin Atangana, classe 2004, che milita nel Reims, classificandosi come un prospetto interessante per il centrocampo laziale. L’interesse verso Bondo del Monza, invece, è stato smentito, aprendo la strada a futuri acquisti da osservare, specialmente considerando un mercato estero in fermento.
Esigenze tattiche e ruolo degli esterni
Un altro aspetto cruciale dell’attuale strategia di mercato è la fascia destra. Il direttore sportivo sta analizzando diverse opzioni per un terzino destro capace di garantire solidità e spinta, simile a Tavares, noto per le sue doti fisiche e atletiche. Lazzari ha dimostrato un netto miglioramento sotto la guida di Baroni, recuperando un certo feeling con il gioco offensivo, ma ciò non basta a garantire la copertura necessaria della fascia.
Marusic, attualmente in scadenza, presenta una situazione complessa. Pur disponendo di un’opzione di rinnovo automatica, il montenegrino desidera discutere le condizioni del contratto con la società, per garantire un prolungamento che tenga conto della sua esperienza e delle sue aspirazioni. La mancanza di un accordo potrebbe influenzare la pianificazione strategica del club, dato che Marusic è considerato un leader nello spogliatoio e un perno della squadra.
Programmazione per difesa e riscatti futuri
Le intenzioni del club non si fermano alla sola ricerca di un terzino, ma si estendono anche al rinforzo della difesa centrale. Questo segmento della rosa richiede attenzione soprattutto in vista del mercato estivo, considerando che al momento si stanno valutando le opportunità di riscatto per vari giocatori. L’arrivo di Gigot ha coperto la partenza di Casale, ma l’incertezza persiste riguardo al futuro di Gila. Le offerte per lui potrebbero arrivare, soprattutto se le statistiche continuano a mostrare progressi.
Le risorse finanziarie sono un aspetto cruciale per la Lazio, considerando i futuri pagamenti che deriveranno dai prestiti già stipulati. In particolare, si dovrà prestare attenzione ai riscatti di Rovella e Pellegrini, il cui costo totale ammonta a 21 milioni, e ai contributi legati a Tavares e Dele-Bashiru. La programmazione deve essere accurata per evitare sorprese nel bilancio.
I proventi dalla Champions League saranno decisivi per attuare una pianificazione finanziaria che permetta di concludere le operazioni di riscatto e di investire in nuovi acquisti. Il mercato del 2024 sta già portando risultati positivi, ma sarà fondamentale adottare un approccio coerente anche per il commercio 2025, per garantire la continuità che fino ad oggi è stata problematica. Queste operazioni delineano non solo la direzione tecnica della Lazio, ma riflettono anche le ambizioni di Lotito per il ventesimo anno di presidenza.