Lexus ha completato il trasferimento a Shimoyama, Giappone, sotto la guida del CEO Takumi Saito

Lexus inaugura una nuova struttura a Shimoyama, progettata per ottimizzare la collaborazione tra team e testare veicoli, con un forte impegno verso sostenibilità e innovazione nel settore automobilistico.
Lexus ha completato il trasferimento a Shimoyama, Giappone, sotto la guida del CEO Takumi Saito - (Credit: www.ansa.it)

Lexus ha recentemente inaugurato una nuova struttura all’avanguardia a Shimoyama, un traguardo significativo che rende possibile la sinergia tra le diverse funzioni del marchio. Questa nuova sede è progettata per promuovere una rapida collaborazione tra i team, facilitando la realizzazione e il collaudo dei prototipi per i futuri modelli di auto Lexus, oltre a ottimizzare le operazioni relative ai veicoli già in produzione. Situata accanto a un centro prove, la nuova struttura rappresenta un importante passo nella visione del marchio giapponese.

Un approccio innovativo alla progettazione e collaudo dei veicoli

La nuova struttura di Shimoyama accoglierà circa 3.000 professionisti, fra cui sviluppatori e collaudatori di Lexus e Gazoo Racing. Il presidente di Toyota Motor Corporation, Akio Toyoda, ha spiegato che, sebbene non si tratti di uno stabilimento di produzione, i veicoli testati e perfezionati qui verranno utilizzati su strade di tutto il mondo, portando gioia ai loro guidatori. Questo approccio mira a garantire che ogni veicolo soddisfi standard elevati, attraverso prove rigorose e feedback immediati.

La strategia di sviluppo è pensata per integrare i diversi team, permettendo loro di lavorare fianco a fianco durante tutte le fasi del processo di sviluppo. L’apparato tecnologico e le strutture di supporto sono state organizzate per rendere le operazioni più fluide, favorendo un ambiente di lavoro dinamico e collaborativo. L’infrastruttura non solo contribuirà a garantire standard qualitativi, ma si prefigura anche come un simbolo dell’impegno di Lexus per l’innovazione nelle tecnologie automobilistiche.

Infrastruttura e design eco-compatibile

L’edificio di Shimoyama non è solamente una struttura dedicata alla progettazione e test di veicoli; rappresenta anche un impegno verso sostenibilità. Il costo totale della costruzione è stato di circa 1,8 miliardi di euro, con un focus particolare sulla salvaguardia dell’ambiente. Infatti, il 60% del verde originario, pari a 650 ettari, è stato preservato, contribuendo a creare un’area in armonia con la natura circostante.

Questo approccio sostenibile si riflette anche nella preparazione degli spazi. Un’attenzione particolare è stata posta sul design degli ambienti, rendendoli accoglienti e funzionali per la comunità locale. Sia l’aspetto della preservazione di aree verdi sia l’attenzione al paesaggio locale sono stati elementi centrali nella realizzazione di questo importante progetto.

Spazio per l’innovazione e collaborazione

Una delle caratteristiche più interessanti della struttura è rappresentata dall’area dedicata ai visitatori, situata nel lato occidentale del complesso. Tale spazio non è solo un luogo di passaggio per i clienti, ma si propone come uno spazio innovativo per la collaborazione con partner commerciali e fornitori. Qui, si promuove la creatività e lo scambio di idee, fornendo un ambiente stimolante per la nascita di nuove proposte nel settore automobilistico.

I box progettati per simulare condizioni di gara analoghe a quelle del circuito del Nürburgring in Germania, possono rappresentare un valore aggiunto sia per l’esperienza di apprendimento dei tecnici sia per il miglioramento dei veicoli stessi. Questo approccio alla progettazione non solo permette un affinamento tecnico ma crea anche opportunità uniche di interazione diretta con il pubblico e gli appassionati del marchio.

La nuova struttura di Lexus a Shimoyama rappresenta così un passo fondamentale in un’epoca di forte innovazione, dove lo sviluppo di veicoli non è solo una questione di mezzi di trasporto, ma di esperienze e relazioni con il mondo circostante.