Quando si tratta di calcio e calciomercato, le notizie non mancano mai. La recente performance della Juve tra assenze e incertezze ha riacceso l’interesse, non solo per i tifosi, ma anche per gli addetti ai lavori. In particolare, si fanno sempre più insistenti le voci su possibili trasferimenti e acquisizioni, mentre il destino di alcuni giocatori sembra, di fatto, in bilico. La situazione è accesa e non si può fare a meno di chiedersi quali siano le probabilità di cambiamento nella rosa bianconera e quali altre sorprese possano arrivare.
Negli ultimi tempi la Juve ha dovuto fare i conti con un attacco che fatica a trovare la via del gol. È un tema ricorrente, dato che da tre partite la squadra è priva di Vlahovic, e finora ha segnato solo un gol, realizzato da Cambiaso. La sterilità offensiva è evidente e i numeri parlano chiaro: non segnavano da 253 minuti. Questi dati sono emblematici e mostrano quanto la situazione sia complicata, anche perché l’ultima Juventus di Allegri, venti tempo fa, aveva già realizzato 22 gol in sole 14 giornate. Adesso, invece, stare al sesto posto con un distacco di 7 punti rispetto allo scorso campionato pone interrogativi sul futuro. Il paragone è vicino eppure distante, perché Thiago, l’attuale tecnico, ha collezionato sei vittorie e otto pareggi, con quattro partite finite 0-0, a dispetto di dieci porte inviolata. Siamo nel mezzo di una fase da ristrutturazione tattica e di motivazioni.
La necessità di un vice vlahovic
Con l’approccio di un mercato invernale che si avvicina, la Juve è discorsa intensamente sulla possibilità di trovare un vice per Vlahovic. L’idea di avere una punta capace di muoversi in modo versatile è diventata urgente. Secondo Giuntoli, il focus principale dev’essere sul settore difensivo, ma l’attacco necessita di una spinta, specialmente se si considera l’assenza di Milik. Ci sono molte variabili in gioco, come il fattore reversibile legato agli infortuni e la possibilità di concatenare insieme le forze in campo. La presenza di un attaccante duttile, simile a Rebic, sarebbe l’ideale. Tuttavia, sinora non sembra ci sia una strategia rigida in atto. La prospettiva di un calciomercato agitato è all’orizzonte e potrebbe riservare sorprese sia in entrata sia in uscita.
Fagioli e douglas luiz: possibili esuberi?
Il mercato di gennaio si preannuncia intrigante, ma potrebbe diventare anche torbido. Infatti, la gestione dei giocatori in uscita è un aspetto da non sottovalutare. In particolare, la cessione di Nicolò Fagioli potrebbe rivelarsi un’ipotesi concreta. Non solo, si parla anche del ritorno di Douglas Luiz, che dal suo passaggio all’Aston Villa ha attirato l’attenzione di alcuni club della Premier League. Questo scenario stimola interrogativi e riflessioni, dato che la strategia della Juve sembra propendere per il rinnovamento ma senza cedere troppi pezzi preziosi. Rimanere competitivi e rafforzare i ranghi della difesa senza svendere i propri gioielli diventa la sfida principale per Giuntoli e il suo team. In definitiva, la squadra è in una fase delicata. Mentre ci si prepara per il mercato di gennaio, si dovrà bilanciare tra necessità immediate e visione futura.