La Juventus si appresta a tornare a casa, all’Allianz Stadium, dopo un lungo periodo di assenza. La sfida contro il Bologna si avvicina e l’allenatore della Juve, Thiago Motta, non perde occasione per mettere in guardia i suoi giocatori sull’intensità dell’avversario. Motta ha già vissuto esperienze significative con il Bologna e ora guarda avanti, pronto a guidare la sua squadra verso un importante successo.
La preparazione della Juve e le insidie del Bologna
Il Bologna si presenta in ottima forma, pronto a mettere in difficoltà gli avversari con un gioco altamente dinamico. Motta sottolinea l’importanza di mantenere alta la concentrazione, citando la capacità della squadra avversaria di pressare e giocare in modo verticale. “Il Bologna sta bene. È una grande squadra, pressa tantissimo e gioca molto verticale,” ha dichiarato l’allenatore bianconero. La richiesta per i giocatori è chiara: evitare di subire l’intensità che caratterizza il gioco del Bologna, un compito che richiederà attenzione da parte di tutti.
Il tecnico ha fatto riferimento ai due anni trascorsi a Bologna come un periodo “bellissimo” sia dal punto di vista umano che sportivo. La sua esperienza personale, quindi, arricchisce ulteriormente la sfida, rendendola nostalgia ma anche stimolo a dare il massimo in campo. Motta è consapevole che le sfide emozionali possono influenzare il rendimento, ma il suo obiettivo è quello di mantenere il focus sul risultato.
Rientro di Dusan Vlahovic e condizioni della rosa
Tra le buone notizie per la Juventus c’è il rientro di Dusan Vlahovic, attaccante centrale di spicco. Motta ha confermato che il giocatore sarà con il gruppo dopo aver completato la settimana di allenamenti. “Sono contento che Vlahovic sia tornato dopo l’infortunio,” ha aggiunto Motta, sottolineando quanto sia importante avere a disposizione un elemento chiave per affrontare il Bologna.
Oltre a Vlahovic, la squadra recupera anche Adzic e Savona, mentre dovrà fare a meno di alcuni elementi. Restano ai box Bremer, Cabal, Douglas Luiz, Nico Gonzalez, McKennie e Milik. Nonostante le assenze, la rosa offre comunque opzioni per affrontare l’importante sfida.
La pressione e la responsabilità
Thiago Motta non sembra temere le pressioni che accompagnano una partita di alta importanza come quella contro il Bologna. Parlando della sua responsabilità come allenatore, ha affermato: “La responsabilità esisterà sempre. Ogni squadra ha il suo obiettivo, e me la prendo sempre volentieri.” Motta si sente fortunato di trovarsi in questa posizione e intende trasmettere questa positività ai suoi giocatori.
In merito ai recenti pareggi, il tecnico ha commentato la necessità di migliorare le prestazioni senza concentrarsi su un’unica fase di gioco. “Non dobbiamo concentrarci su una fase del gioco, non solo su quella offensiva: anche in quella la responsabilità è di tutti,” ha spiegato, evidenziando come ogni giocatore, inclusi i portieri, debba dare il proprio contributo per il successo della squadra.
L’importanza del sostegno dei tifosi
A pochi giorni dall’importante incontro, Thiago Motta non dimentica di ringraziare i tifosi per il loro supporto. “Ringraziamo di nuovo i tifosi che domani verranno a sostenerci,” ha detto. La presenza del pubblico è cruciale, e il tecnico crede fermamente che insieme ai tifosi la squadra possa esprimere una grande prestazione.
Il clima intorno all’Allianz Stadium è elettrico, e le aspettative sono alte. La Juventus punta a ritrovare il ritmo giusto e a portare a casa il risultato. Con un allenatore motivato come Motta e un gruppo di giocatori pronti a dare il massimo, la sfida contro il Bologna si preannuncia interessante e avvincente.