Il confronto tra Lazio e Napoli, valido per i quarti di finale di Coppa Italia, ha riservato emozioni e colpi di scena, con la squadra di Baroni che ha capovolto il risultato grazie alla prestazione straordinaria di Noslin. La partita ha visto una straordinaria alternanza di momenti di dominio e di ribaltoni, con entrambi gli allenatori che hanno preferito un ampio turnover in vista delle sfide di campionato.
Analisi della partita
Fin dall’inizio, la partita si è dimostrata equilibrata, nonostante le numerose modifiche apportate da entrambi gli allenatori. La Lazio, schierata in un 4-2-3-1, ha potuto contare su Hysaj come terzino sinistro, mentre Dele-Bashiru e Pedro hanno sostenuto l’attacco. Dall’altra parte, il Napoli ha replicato con una formazione simile, cercando di sfruttare le occasioni create dai pochi titolari. La tensione in campo si è sentita chiaramente e, sebbene il Napoli avesse solo Gilmour con esperienze significative, l’atteggiamento combattivo è stato evidente fin dai primi minuti.
L’avvio della Lazio è stato promettente, con Tchaouna che, al 7′, ha avuto una ghiotta occasione con un colpo di testa impreciso. Il Napoli ha risposto timidamente e solo al 17′ ha iniziato a farsi vedere più insistentemente, senza però trovare la via del gol. La vera svolta della partita è arrivata al 20′, quando Pedro ha subito fallo in area, conquistando un rigore, ma Zaccagni ha sciupato l’opportunità di portare in vantaggio la Lazio. La frustrazione del mancato gol non ha però fiaccato il morale dei biancocelesti.
I momenti decisivi del match
Il gol della Lazio, finalmente, è arrivato al 32′. In occasione di un calcio d’angolo, Gigot ha servito Noslin che, con una precisa incornata, ha siglato il vantaggio. Ma le emozioni non si sono fermate qui. Il Napoli ha reagito immediatamente, trovando il pari con Simeone al 36′, dopo un’incertezza del portiere Mandas. Tuttavia, la Lazio ha dimostrato grande carattere e, al 41′, è ritornata in vantaggio grazie a un’azione avviata da un cross di Zaccagni, conclusa da un abile colpo di tacco di Pedro per Noslin. Il primo tempo si è chiuso con il punteggio di 2-1, ma il Napoli ha continuato a cercare la rete, sfiorandola nuovamente con Simeone al 44′, con Mandas che ha dovuto compiere un intervento decisivo.
Questo sviluppo del match ha messo in evidenza le capacità di reazione della Lazio, che di fronte alla pressione degli avversari non ha mai abbattuto la testa, riuscendo a mantenere il controllo della situazione fino alla fine del primo tempo. Con le due squadre pronte a dare tutto in vista della seconda frazione di gioco, le aspettative erano alte per un secondo tempo altrettanto avvincente, con possibilità di ulteriori sorprese. La rivincita nel campionato si preannuncia altrettanto intrigante, con entrambe le formazioni ansiose di dimostrare il proprio valore.