Nuove regole F1: TUTE REFRIGERATE, INTELLIGENZA ARTIFICIALE PER I GIUDICI E CAMBI AERODINAMICI a MONZA

Il Consiglio Mondiale della FIA approva nuove regole per la Formula 1 dal 2025, introducendo tute refrigeranti, modifiche aerodinamiche e intelligenza artificiale per migliorare sicurezza e competitività.
Nuove regole F1: TUTE REFRIGERATE, INTELLIGENZA ARTIFICIALE PER I GIUDICI E CAMBI AERODINAMICI a MONZA - (Credit: www.gazzetta.it)

Il Consiglio Mondiale della Fia ha recentemente approvato cambiamenti significativi per le regole della Formula 1 per le stagioni 2025 e 2026. Queste modifiche mirano a migliorare la sicurezza dei piloti, a ottimizzare le prestazioni delle vetture e a introdurre tecnologie innovative nel campionato. Le decisioni sono state prese durante una riunione tenutasi in Ruanda, in occasione della cerimonia di premiazione dei campionati riconosciuti dalla Federazione.

Tute Refrigeranti e Maggior Peso per il Caldo Estremo

Una delle principali novità riguarda l’introduzione di un kit di raffreddamento per i piloti, che sarà utilizzato in condizioni di caldo estremo. Quando la temperatura esterna supera i 30,5°C, i piloti potranno indossare questa apparecchiatura, aumentando il peso massimo consentito delle vetture di 5 kg per l’intero weekend di gara. Questa decisione è stata presa dopo le problematiche riscontrate durante il Gran Premio del Qatar 2023, dove diversi piloti sono stati costretti a ricorrere all’assistenza medica a causa di stanchezza e malessere provocati dalle elevate temperature. L’implementazione di queste nuove tute refrigeranti è stata accelerata da un programma di sviluppo avviato in collaborazione con i team di Formula 1, e alcune prove sono state condotte con successo nel corso dei test post-stagionali ad Abu Dhabi, dove piloti come Charles Leclerc hanno dato il loro consenso all’adozione di questa soluzione.

Cambiamenti al Regolamento Tecnico: Stop al Mini DRS

Un’altra modifica che ha suscitato interesse è quella relativa all’ala mobile delle vetture, in particolare la riduzione dell’ampiezza delle fessure tra i due flap. Questa modifica è una risposta diretta al “mini DRS” progettato dalla McLaren, che ha avuto un ruolo cruciale nella vittoria di Oscar Piastri a Baku. Adesso, il flap mobile deve tornare esattamente nella posizione originaria una volta chiuso, senza alcuna possibilità di posizionamento intermedio. Questa restrizione potrebbe influenzare le strategie adottate dai team nel corso delle gare, aumentando la competitività come già si era visto nel recente passato.

Introduzione dell’Intelligenza Artificiale nella Formula 1

In un’epoca in cui la tecnologia gioca un ruolo sempre più protagonista nello sport, la Fia ha deciso di integrare l’intelligenza artificiale per assistere gli steward nel processo decisionale. Questa innovazione faciliterà il confronto tra episodi correnti e passati, contribuendo a una gestione più equa e coerente delle situazioni di gara. Inoltre, l’IA sarà utilizzata per rilevare automaticamente violazioni comuni come i track limits, con l’intenzione di estendere gradualmente questa applicazione a tutti i campionati sotto l’egida della Fia. A partire dal 2026, sarà introdotta anche una nuova sezione normativa per regolamentare le attività delle scuderie al di fuori dei weekend di gara, portando a ulteriori limiti per i test aerodinamici e le prove nei banchi motore.

Evoluzione Aerodinamica delle Vetture: Il Concept per il 2026

Il Consiglio ha anche presentato un nuovo concept per le vetture che debutteranno nel 2026, in un’ottica di evoluzione tecnica delle monoposto. Coinvolgendo i team nella sua progettazione, la Fia ha elaborato un modello che potrebbe sfruttare gli effetti dell’aerodinamica attiva tramite flap mobili sull’ala anteriore. Questa modifica permetterà una maggiore flessibilità nelle prestazioni in base al tipo di situazione, che si tratti di rettilinei o di curve. Inoltre, il design del muso delle vetture è stato rivisto, introducendo pinne di sostegno per stabilizzare l’ala anteriore e prevenire rotazioni eccessive. Questo modello prevede la possibilità di utilizzare ali posteriori composte da tre elementi, aumentando le possibilità di personalizzazione per i team. Non da meno, anche la progettazione della zona del fondo è stata radicalmente modificata grazie all’inserimento di sei nuovi deviatori di flusso e a un diffusore più lungo e alto, a supporto di una maggiore deportanza.

Con tutte queste modifiche, la Fia dimostra la sua attenzione alla sicurezza dei piloti e alla competitività del campionato, sempre più alla ricerca di un equilibrio tra innovazione tecnologica e rispetto delle tradizioni del motorsport.