A pochi istanti dall’inizio della partita Roma-Braga, il direttore sportivo Florent Ghisolfi ha rilasciato un’intervista a Sky Sport dove ha approfondito le decisioni riguardanti la formazione, le aspettative per i prossimi incontri e la gestione futura della squadra. Queste dichiarazioni arrivano in un momento cruciale per la Roma, che sta cercando di migliorare le proprie prestazioni e di pianificare cambiamenti significativi.
Le scelte di formazione del tecnico Ranieri
Il primato delle scelte di Claudio Ranieri è stato al centro dell’attenzione. Ghisolfi ha sottolineato l’importanza di ruotare i giocatori considerato il fitto calendario che la squadra deve affrontare, con tre partite settimanali. “È fondamentale variare e dare spazio a giocatori come Pellegrini e Soulé,” ha detto, chiarendo che minuti in campo sono essenziali non solo per il loro sviluppo individuale, ma anche per il benessere complessivo del gruppo.
Il coinvolgimento di Pellegrini e Soulé risulta cruciale, specialmente in un periodo di alta intensità agonistica. Ghisolfi ha evidenziato che la fiducia è il motore che alimenta le prestazioni, e la possibilità di partecipare attivamente alle partite è un segnale positivo per il futuro della squadra. L’impatto di queste scelte di formazione potrebbe rivelarsi determinante per i prossimi match, specialmente in un contesto competitivo come quello attuale.
Pianificazione per il mercato di gennaio
Ghisolfi ha portato luce su due direttrici chiave che la Roma sta seguendo in questo momento: il mercato invernale e la selezione del prossimo allenatore. “Stiamo lavorando su entrambe le aree,” ha dichiarato, specificando che l’obiettivo è quello di rafforzare la squadra per il nuovo anno. Per la Roma è cruciale non solo agire sul mercato, ma farlo in sinergia con la progettazione futura della squadra.
Il direttore sportivo ha confermato che le due componenti, mercato e scelta dell’allenatore, sono fortemente interconnesse. Questo approccio mira a garantire una strategia coerente e ben definita che possa portare a risultati immediati e a lungo termine. La Roma, secondo Ghisolfi, intende muoversi con decisione, anticipando le necessità della squadra, e puntando a trovare le persone giuste, sia per il mercato che in panchina.
L’identità nel futuro dell’allenatore
Un aspetto significativo emerso dalla discussione è stato l’importanza dell’identità del prossimo allenatore, sia esso italiano o straniero. Ghisolfi ha affermato: “Non so se il prossimo allenatore sarà italiano o straniero, ma ciò che conta è mantenere una forte identità.” Questo elemento sembra essere uno dei fulcri attorno cui si articoleranno le decisioni future.
La ricerca di un nuovo tecnico implica considerazioni diverse, incluso il tipo di calcio che si desidera attuare e la capacità di legarsi alla cultura calcistica romana. L’obiettivo è interrompere la transitorietà e creare stabilità, quindi la Roma sembra intenzionata a investire tempo e risorse nella figura del prossimo allenatore. Questo cambio potrebbe avere ripercussioni non solo a livello sportivo, ma anche sull’intero ambiente che ruota attorno alla squadra.
In un momento di grande attività e incertezze, le dichiarazioni di Ghisolfi offrono una visione chiara delle strategie della Roma. La società guarda al futuro con una programmazione attenta, affrontando le sfide con un rinnovato senso di determinazione e responsabilità.