A partire dal 14 dicembre, le regole che disciplinano l’utilizzo dei monopattini elettrici a Roma subiranno un cambiamento significativo. Le nuove norme, parte del rinnovato Codice della Strada, mirano a migliorare la sicurezza stradale e a garantire un uso più responsabile di questi mezzi di trasporto sempre più popolari nelle città. Mentre alcuni potrebbero accogliere con favore le novità, per altri, in particolare per le società di sharing, i cambiamenti potrebbero comportare complicazioni operative e costi aggiuntivi.
Obbligo di targa, assicurazione e casco
Una delle principali innovazioni introdotte dal nuovo Codice della Strada riguarda l’obbligo di avere la targa per tutti i monopattini elettrici. Questo significa che ogni veicolo dovrà esibire un contrassegno identificativo, il quale sarà emesso dall’Istituto Poligrafico dello Stato. La sanzione per chi non rispetta questo obbligo varia da 100 a 400 euro, un’iniziativa che mira a identificare più facilmente i veicoli e i loro proprietari in caso di incidente.
Un’altra novità significativa è la necessità di dotarsi di un’assicurazione per la responsabilità civile, una disposizione particolarmente rilevante per i monopattini privati in quanto quelli in sharing già ne sono provvisti. Chi circola senza assicurazione affronterà una multa che può oscillare tra 100 e 400 euro. Inoltre, a partire dalla nuova normativa, sarà richiesto anche il casco per tutti gli utenti, non più solo per i minorenni. Questo potrebbe generare una difficoltà notevole per le aziende di noleggio, che si trovano a dover gestire la distribuzione dei caschi, prevenendo furti e attuando pratiche di sanificazione.
Un aspetto rilevante è che i proprietari di monopattini dovranno prestare attenzione anche alla registrazione di eventuali cambiamenti di residenza o sede, poiché la mancata comunicazione di tali variazioni comporterà la stessa sanzione da 100 a 400 euro. Infine, chi si trova a circolare con un monopattino privo di indicatori luminosi di svolta o freno sulle ruote dovrà fronteggiare una multa che va da 200 a 800 euro.
Divieti di circolazione e sosta
Il nuovo Regolamento introduce divieti di circolazione su strade con limiti di velocità superiori a 50 chilometri orari e proibisce l’accesso su piste ciclabili e aree pedonali. Tali misure nascono dall’esigenza di ridurre incidenti e garantire un ambiente più sicuro per tutti gli utenti della strada.
Inoltre, una novità apprezzata da molti cittadini è il divieto di sosta dei monopattini sui marciapiedi. Tuttavia, vi è una precauzione: se il marciapiede è di dimensioni e caratteristiche tali da consentirlo, i Comuni possono decidere di designare aree specifiche per la sosta dei monopattini, attraverso apposite segnaletiche. È fondamentale che resti sempre garantito il passaggio per i pedoni e le persone con disabilità.
In generale, i monopattini possono essere parcheggiati solo in aree designate dai Comuni o nei posteggi per cicli e motocicli. Le amministrazioni comunali saranno tenute a rendere pubbliche le coordinate GPS delle aree di sosta autorizzate, facilitando così agli utenti la ricerca di spazi disponibili.
Obblighi per le società di noleggio
Le aziende di noleggio monopattini dovranno adeguarsi rapidamente a queste nuove normative. È previsto l’installazione di sistemi automatici sui monopattini che ne impediscano il funzionamento al di fuori delle aree consentite. Queste misure sono pensate per far fronte all’uso irresponsabile degli utenti e per limitare la possibilità di sosta in aree non autorizzate, promuovendo un utilizzo più consapevole dei veicoli.
Le società di sharing dovranno affrontare nuove sfide operative, inclusa la gestione della distribuzione dei caschi e l’applicazione di dispositivi per garantire l’uso corretto dei monopattini. Queste innovazioni non solo aumenteranno i costi operativi, ma richiederanno anche investimenti in infrastrutture e tecnologia per garantire che le norme siano rispettate.
In sintesi, l’imminente entrata in vigore del nuovo Codice della Strada segna un passo significativo verso una maggiore regolamentazione dell’uso dei monopattini elettrici a Roma. Queste nuove norme cercano di rispondere ad esigenze di sicurezza crescente, pur ponendo interrogativi sul futuro delle società di sharing e sulle modalità di attuazione concreta delle disposizioni previste.