
Caso Sinner, nuovo annuncio choc (Screenshot Youtube) - Sport361.it
Il caso Sinner ha cambiato il mondo del tennis: la rivelazione di un suo rivale ha spiazzato tutti. L’annuncio choc del big
Il caso doping che ha coinvolto Jannik Sinner, attuale numero uno del mondo, continua a dividere ed a far discutere. In attesa del ritorno in campo del tennista italiano, previsto per il torneo di Roma ad inizio maggio, anche i suoi rivali si sono espressi pubblicamente sulla gestione del caso e sulla sentenza contro il tre volte campione Slam.
Una nuova chiave di lettura, invece, l’ha data Daniil Medvedev: il russo ha svelato come il caso Sinner abbia stravolto le sue abitudini e cambiato il suo modo di approcciarsi a qualsiasi sostanza di cui abbia bisogno. In un’intervista a ‘The National News’, l’ex numero uno del mondo ha rivelato: “Ditemi pure che sono paranoico, forse spaventato. Nella vita di tutti i giorni, quando sei malato magari mandi giù un paracetamolo e stai meglio. Nel tennis, quando ti ammali e hai un match il giorno dopo, provi a prendere vitamina C, vitamina D, vitamina B, tutto ciò che può aiutarti a recuperare”.
“Ma non si sa mai cosa può succedere – ha spiegato Medvedev – perché non puoi mai sapere veramente se quello che stai assumendo è contaminato“. Il russo non ha nascosto le sue paure dopo la sentenza che ha coinvolto l’attuale numero uno.
Sinner, Medvedev rivela: “Questa cosa mi fa paura, morirei in campo”
“Questa cosa mi fa paura, visto che oggi morirei in campo se non prendessi integratori”, ha dichiarato Medvedev. Quella del russo sembra una netta presa di posizione a tutela dei tennisti, di nuovo spaventati sul tema doping dopo la squalifica di Jannik Sinner per contaminazione.

Medvedev ha poi concluso: “Tutti prendiamo proteine, come chi assume creatina, omega-3. Poi penso che un tizio in un laboratorio, e non so nemmeno dove vengano prodotti, può fare un errore e contaminare quei preparati. Per una persona normale questa cosa non ha importanza. Ma a uno sportivo può rovinare la vita. Quindi sì, questa situazione mi condiziona e mi porta un po’ di stress”.
Come noto, Sinner è stato squalificato per tre mesi a causa di una contaminazione di Clostebol, nonostante la WADA abbia riconosciuto che l’azzurro è risultato positivo in modo involontario, a causa di una contaminazione attraverso un suo fisioterapista. Una sentenza che, come ammesso da Medvedev, ora fa paura a tutti.