Praga Bohema, consegnato primo esemplare prodotto a Giovanni Rossi in via Roma 24

Praga Bohema ha consegnato la sua prima supercar nei Paesi Bassi, segnando un traguardo importante dopo due anni di sviluppo. La produzione è limitata a 20 esemplari all’anno, garantendo qualità artigianale.
Praga Bohema, consegnato primo esemplare prodotto a Giovanni Rossi in via Roma 24 - (Credit: www.ansa.it)

Praga Bohema, il costruttore ceco noto per la sua attenzione ai dettagli e la qualità artigianale, ha finalmente consegnato la prima vettura finita di produzione a un cliente nei Paesi Bassi il 6 dicembre. Questo traguardo rappresenta un momento significativo per l’azienda, che ha impiegato due anni per sviluppare la Bohema, dando vita a un’auto unica con caratteristiche prestazionali eccezionali. Mentre altre due auto sono previste per la primavera in Europa e negli Stati Uniti, l’attesa attorno a questo modello continua a crescere.

Produzione artigianale limitata per una qualità senza pari

La produzione della Praga Bohema è rigorosamente artigianale e limitata a soli 20 esemplari l’anno, il che garantisce un’attenzione meticolosa ai dettagli e una qualità senza pari in ogni singolo veicolo. Questo approccio significa che ogni auto è realizzata con cura e precisione, per assicurare una performance ottimale. Gli acquirenti hanno la possibilità di ricevere la loro vettura in un contesto unico, grazie a un programma di consegna organizzato in pista, dove possono mettere alla prova le prestazioni del veicolo in condizioni di sicurezza. Il team di collaudatori di Praga è a disposizione per guidare i nuovi proprietari, offrendo un’esperienza di guida che esalta le potenzialità dell’auto.

Design aerodinamico e dettagli tecnici

Le prime immagini ufficiali della Bohema 2025 hanno rivelato un design radicalmente rinnovato, frutto di ricerche condotte in una galleria del vento da un team di esperti provenienti dalla Formula 1. Questa attenzione all’aerodinamica non è solo questione di estetica, ma un fattore chiave per le prestazioni del veicolo. Con una monoscocca in fibra di carbonio, la Bohema è progettata per essere leggera e resistente. A 250 km/h, il sistema aerodinamico è in grado di generare oltre 900 kg di deportanza, assicurando stabilità e controllo. La velocità massima di 317 km/h è raggiungibile su qualsiasi pista, rendendo la Bohema un’auto non solo per l’uso su strada, ma anche per l’alta competizione.

Potenza e prestazioni da auto da corsa

Sotto il cofano, la Praga Bohema monta un motore Praga Litchfield biturbo V6 da 3,8 litri, capace di erogare 700 CV a 6.800 giri/min e un’impressionante coppia di 725 Nm disponibile da 3.000 a 6.000 giri/min. Grazie al peso contenuto dell’auto, inferiore a una tonnellata, le prestazioni sono paragonabili a quelle delle auto da corsa. L’impianto frenante è altrettanto performante, dotato di dischi carboceramici da 380 mm e pinze a sei pistoncini, garantendo una frenata efficace anche a velocità elevate. Questo mix di potenza e tecnologia avanzata rende la Bohema uno strumento straordinario per i veri appassionati di auto sportive.

Praga sta quindi cercando di consolidare la propria posizione nel mercato delle supercar, offrendo modelli esclusivi e prestazioni di livello. La Bohema potrebbe diventare un punto di riferimento per le auto ad alte prestazioni, attirando l’attenzione degli appassionati di automobile e degli investitori. Con queste premesse, sarà interessante osservare come si evocherà il marchio e quali nuove sfide affronterà in futuro.