
"Prendono Guardiola": l'annuncio che terremota la Serie A (Screen Youtube Nove) - Sport361.it
Un vero e proprio ribaltone in Serie A con Pep Guardiola che potrebbe sedere sulla panchina di una compagine italiana
Fuori dalla Champions, quinto in Premier League: anno di crisi per il Manchester City di Pep Guardiola, anno complicato per il manager spagnolo che si è ritrovato alle prese con una squadra irriconoscibile rispetto a quella ammirata negli anni scorsi.
Nonostante il rinnovo di contratto, dunque, è logico che si parla della possibilità di un addio ai Citizens, anche se al momento i segnali vanno tutti nella direzione della conferma. Anche perché la società inglese attende la decisione sul caso Fair Play che la riguarda e che potrebbe rappresentare un punto di non ritorno per la storia del club.
Nell’attesa comunque l’idea di un Guardiola libero dal contratto con il Manchester City farebbe gola a tanti e potrebbe esserci anche un approdo in Serie A. Nel nostro campionato diverse big sono a caccia di allenatore per la prossima stagione e tra queste ci sarebbe la destinazione migliore per lo spagnolo.
Juventus, Guardiola in panchina: la previsione di Maifredi
Guardiola alla Juventus, un nome che ogni tanto torna in orbita bianconera. Era accaduto già qualche anno fa, quando voci mai confermate raccontavano di contatti tra le parti.

Ora se ne parla di nuovo ed a farlo è un ex allenatore della Juventus, un mai troppo amato dal popolo bianconero Gigi Maifredi. In un’intervista a Libero, l’ex tecnico bianconero suggerisce la soluzione alla crisi che attanaglia la Juventus, appena passata nelle mani di Tudor dopo l’esonero di Guardiola. Secondo Maifredi “Tudor è solo un traghettatore. Il colpo grosso che la Juve ha in mente è Guardiola“. “Pep è il migliore di tutti – le sue parole – e sono convinto abbia voglia di venire qui da noi. La Serie A è l’unico campionato che non ha ancora vinto dopo Liga, Bundesliga, Premier League“.
Difficile immaginare un Guardiola sulla panchina della Juventus già dal prossimo anno, anche perché l’ingaggio percepito attualmente in Inghilterra è abbondantemente lontano dalle possibilità di spese della società bianconera. Il nome però torna ancora una volta e chissà che quest’estate non possa verificarsi l’impossibile. Maifredi ci crede e lo dice apertamente, a Torino magari qualcuno lo sogna davvero e ogni tanto qualche sogno pure si realizza. È accaduto per Ronaldo alla Juve, può ripetersi per Guardiola in bianconero: due scelte tecnicamente agli antipodi, ma che economicamente sarebbero molto simili.