Ranieri: “I Friedkin non parlano? E chi dei proprietari americani lo fa? Pellegrini è triste” – Conferenza stampa a Trigoria.

La vittoria della AS Roma contro il Lecce segna un traguardo per Claudio Ranieri, che ricostruisce fiducia e determinazione nella squadra, evidenziando l’importanza di un futuro stabile e combattivo.
Ranieri: "I Friedkin non parlano? E chi dei proprietari americani lo fa? Pellegrini è triste" - Conferenza stampa a Trigoria. - (Credit: www.gazzetta.it)

La vittoria della AS Roma contro il Lecce rappresenta un momento significativo per Claudio Ranieri, che ha raggiunto il suo primo traguardo nel terzo mandato alla guida della squadra. Questo successo, avvenuto nel giorno delle 100 panchine in giallorosso, offre non solo un cambio di passo, ma contribuisce anche a ricostruire la fiducia di giocatori e tifosi. Ranieri esprime il suo entusiasmo per la prestazione della squadra e sottolinea l’importanza di mantenere la concentrazione per il futuro.

La reazione della Roma nella seconda metà di gara

La ripresa della partita contro il Lecce ha evidenziato un miglioramento significativo da parte della Roma, che ha saputo generare ben 23 occasioni. Claudio Ranieri, commentando il match, mette in luce come sia fondamentale mantenere l’attenzione alta e non adagiarsi sugli allori. “Non è nemmeno il primo mattoncino, abbiamo solo messo il cemento per costruire qualcosa di più duraturo”, afferma il tecnico, evidenziando che il lavoro da fare è ancora lungo. La squadra ha dovuto lottare per dimostrare la propria qualità e la determinazione necessaria a vincere, e a questo proposito Ranieri si dichiara soddisfatto sia della performance che dell’atteggiamento messo in campo dai suoi giocatori. L’allenatore ha percepito il bisogno dei tifosi di ritrovare una squadra combattiva e desiderosa di vincere.

Il ruolo di Pisilli e la situazione di Pellegrini

Uno dei protagonisti della serata è stato Pisilli, la cui entrata in campo si è rivelata decisiva. Nel dopogara, il giovane talento ha dedicato il suo gol all’amico ed ex compagno Bove, dimostrando una sensibilità rara nel mondo del calcio. “La rete è per lui. Spero che le cose andranno per il meglio perché Edoardo è un ragazzo d’oro”, ha commentato Pisilli. L’allenatore Ranieri ha elogiato il centrocampista per la sua adattabilità e abilità nel campo di gioco, definendolo una “gran bella mezz’ala”, capace di fermare gli avversari e di inserirsi efficacemente.

D’altro canto, il capitano Pellegrini sta affrontando un momento difficile. Ranieri riconosce il peso che il giocatore sente sulle spalle e sottolinea quanto sia fondamentale per lui ritrovare la spensieratezza. “Quando lo rivedrò sereno, lo farò giocare”, ha dichiarato il tecnico, evidenziando come la salute mentale e il benessere dei giocatori siano essenziali per la performance della squadra.

La difesa dei Friedkin e il rapporto con i tifosi

Nel finale della conferenza, Ranieri è intervenuto sulla posizione della proprietà americana, rispondendo alle critiche rivolte ai Friedkin. In particolare, l’allenatore ha fatto notare che i presidenti americani in Serie A tendono a mantenere un profilo basso e a non rilasciare dichiarazioni pubbliche. Ranieri ha riferito che, a suo modo di vedere, questi dirigenti preferiscono interagire con i loro collaboratori e dipendenti piuttosto che esporsi direttamente al pubblico. “Loro sono fatti così”, ha spiegato, lasciando intendere che il modus operandi dei Friedkin è una scelta consapevole. Questo approccio può passare di fronte ai tifosi come mancanza di coinvolgimento, ma per Ranieri rappresenta semplicemente uno stile di gestione diverso.

La vittoria contro il Lecce è quindi da considerarsi non solo un successo nel punteggio, ma anche un passo importante verso un futuro di maggiore stabilità per la AS Roma, con i suoi giocatori e la dirigenza che lavorano insieme per costruire un nuovo capitolo nella storia del club.