La Roma, reduce da un inizio di stagione complicato e caratterizzato da prestazioni al di sotto delle aspettative, è pronta a intervenire sul mercato di gennaio. Dopo un avvio che ha visto la squadra lottare contro le difficoltà affrontate in partite cruciali come quelle contro Napoli, Tottenham e Atalanta, il club sente l’urgenza di apportare cambiamenti. Con l’obiettivo di trasformare la rosa e migliorare la situazione in classifica, il tecnico Claudio Ranieri sta già delineando una strategia per il mercato invernale.
Necessità di rinforzi
Per affrontare la seconda parte della stagione in modo più efficace, la Roma ha bisogno di nuove forze fresche in ruoli dove finora la copertura è stata insufficiente. Ranieri, considerato un “aggiustatore” dall’esperienza consolidata, ha evidenziato la necessità di almeno tre acquisti strategici. Tra le priorità figura l’acquisto di un esterno destro propositivo, in grado di rivitalizzare il settore e dare a Celik l’opportunità di essere una valida alternativa.
Tre prospetti sono stati annotati: in cima alla lista ci sono Gabriele Zappa del Cagliari e Devyne Rensch dell’Ajax, entrambi terzini destri puri con contratto in scadenza nel prossimo giugno. Zappa ha già dimostrato le sue capacità durante la sua gestione a Cagliari, mentre Rensch offre una prospettiva interessante data la sua giovane età e il potenziale di crescita. Oltre a loro, anche Enrico Delprato del Parma è monitorato, nonostante un costo di mercato superiore.
La Roma ha anche urgenza di un altro giocatore sulla fascia sinistra da alternare ad Angeliño. Con il giovane svedese Dahl che fatica a trovare il ritmo giusto nella massima categoria, si prevede una possibile cessione in prestito a gennaio. Infine, Ranieri sta cercando un attaccante di caratteristiche diverse, un centravanti agile e tecnico come Giacomo Raspadori del Napoli, che potrebbe offrire maggiore versatilità accanto a Dovbyk. Questo innesto mira non solo a diversificare il gioco offensivo ma anche a realizzare un attacco meno prevedibile per le difese avversarie.
Cessioni necessarie
Per garantire l’arrivo di nuovi elementi, la Roma sa di dover fare spazio, liberandosi di alcuni giocatori che finora non hanno reso come previsto. Si parla di cessioni significative, con Mario Hermoso che potrebbe tornare in Spagna e per Enzo Le Fée, finora non impiegato, si prevede un possibile prestito. Al momento, l’ipotesi di un trasferimento di Le Fée potrebbe essere sostituita dall’approdo di Abdoulaye Doucouré dall’Everton, figura che aggiungerebbe profondità alla squadra.
Anche Nicola Zalewski si trova in una situazione delicata, ora che Ranieri sembra favorire il più esperto El Shaarawy. Il polacco, peraltro, dovrebbe confrontarsi con la possibilità di vedere il suo spazio ulteriormente limitato dal ritorno di Saelemaekers. La rosa si affollerà di nuovo volti e la Roma deve attentamente bilanciare gli arrivi con le uscite per garantire una squadra coesa e competitiva.
Il supporto della proprietà
Una certezza, in questo periodo di incertezze e cambiamenti, è rappresentata dalla proprietà Friedkin. Dan e Ryan Friedkin sono consapevoli delle difficoltà vissute dalla squadra e sono pronti a investire nella prossima finestra di mercato. Gli oltre 120 milioni spesi la scorsa estate hanno dimostrato la volontà di competere ai massimi livelli, e ora la dirigenza è motivata a riprendere il timone della situazione.
Con un nuovo CEO in vista e un progetto per il nuovo stadio che sta prendendo forma, la proprietà intende dare continuità al progetto sportivo. La Roma si trova attualmente in una posizione scomoda in classifica, e la prospettiva di un ulteriore investimento si fa necessaria per sostenere il lavoro di Ranieri e portare la squadra nella direzione desiderata. È chiaro che, per la Roma, la sessione di gennaio rappresenta un’opportunità cruciale per rilanciare la stagione e affrontare le sfide future con rinnovato vigore.