Rovella vola alto: “Lazio, voglio alzare un trofeo” – Stadio Olimpico, Rovella ambizioso

Nicolò Rovella, centrocampista della Lazio, esprime il suo entusiasmo per la stagione attuale, sottolineando l’importanza del gruppo e il legame speciale con la squadra e Roma.
Rovella vola alto: "Lazio, voglio alzare un trofeo" - Stadio Olimpico, Rovella ambizioso - (Credit: www.corrieredellosport.it)

Nicolò Rovella, centrocampista della Lazio, sta vivendo una stagione straordinaria, caratterizzata da successi sia a livello di club che con la Nazionale Italiana. Intervistato, il giovane calciatore ha condiviso le sue esperienze attuali, l’importanza del gruppo e le sue aspirazioni future, offrendo un’istantanea del legame speciale che ha sviluppato con la squadra e la città di Roma.

La forza del gruppo

Rovella parla con entusiasmo del suo ambiente di lavoro, mettendo in risalto l’unità e il senso di amicizia che aleggia nello spogliatoio. “Siamo un gruppo forte,” confida il calciatore ai microfoni di DAZN. “Tra noi c’è affetto e divertimento, e questa è la vera forza della nostra squadra.” Questo spirito di coesione è essenziale, specialmente in un campionato competitivo come quello di Serie A. Il giovane centrocampista sa bene quanto sia importante la chimica all’interno della squadra per affrontare le sfide della stagione.

Rovella sottolinea anche il ruolo di Baroni, allenatore della Lazio, considerato un leader che sa come tenere i giocatori concentrati. “È un allenatore intelligente, aperto al dialogo. Ci invita a rimanere umili, a pensare partita dopo partita,” afferma. Questa mentalità è fondamentale per mantenere alti i livelli di performance, poiché permette ai giocatori di rimanere focalizzati sugli obiettivi di squadra e personali.

Un sogno che si avvera

La chiamata di Maurizio Sarri, che lo ha invitato a unirsi alla Lazio, ha rappresentato per Rovella un grande onore. “Feci la valigia in dieci minuti,” ricorda, evocando quell’emozione intensa che ha provato in quel momento. La sua carriera ha preso una nuova direzione e la Lazio è diventata parte integrante della sua vita. La convocazione in Nazionale, avvenuta poco dopo, ha aggiunto un ulteriore tassello al suo sogno calcistico.

Un episodio particolarmente emozionante è quello in cui ha ricevuto la notizia del suo debutto in Nazionale. “Ero in macchina con la mia ragazza quando ho visto chiamate a ripetizione sul cellulare,” racconta. La sua compagna ha aperto Instagram e gli ha dato la notizia sorprendente. “Ho chiamato mio papà, e lui era in lacrime… È stato un momento molto bello,” aggiunge, evidenziando quanto sia profondo il legame familiare che lo sostiene.

Un amore per Roma

Rovella non solo si sente parte della Lazio, ma ha sviluppato un autentico affetto per la città di Roma. “La Lazio è un sentimento che va oltre il calcio,” commenta. La passione e l’energia della capitale sono palpabili in ogni angolo di questa città storica. Per Rovella, la lazialità non è solo un aspetto legato al gioco, ma una parte della sua vita quotidiana.

“Vedere l’Olimpico mentre torno a casa è fantastico,” dice con entusiasmo. Il suo amore per Roma si manifesta anche nel desiderio di esplorare il centro storico, soprattutto durante le notti libere. “Quando ho un giorno libero, amo girare per la città,” confessa, evidenziando un lato più personale della sua vita al di fuori del calcio. L’arte, la storia e l’atmosfera unica che pervade Roma contribuiscono al suo benessere e alla sua ispirazione come atleta.

Rovella, con la sua determinazione e passione, sta tracciando la sua strada nel mondo del calcio, e il futuro appare luminoso sia per lui che per la Lazio. La combinazione di un talento promettente e di un forte legame con la squadra e la città di Roma promette di portarlo a raggiungere traguardi significativi nelle sue prossime sfide.