In un momento delicato per il Verona, che attende il passaggio di proprietà, la squadra ha finalmente interrotto la striscia di sconfitte, conquistando un’importante vittoria per 3-2 in trasferta contro il Parma. Dopo quattro partite senza risultati utili, il successo degli scaligeri, giunto in un campo difficile, rappresenta un passo fondamentale nella lotta per la salvezza, spingendo i veronesi a un totale di 15 punti in classifica. La partita ha evidenziato prestazioni significative, sia da parte dei nuovi innesti sia da parte dei padroni di casa, che hanno lottato ma infine hanno ceduto.
La formazione e le scelte tecniche
Il match ha visto l’allenatore del Parma, Pecchia, apportare cambiamenti alla sua formazione per affrontare il Verona. Con il recupero di Balogh al centro della difesa, ha scelto di spostare capitan Delprato nel ruolo di terzino destro. La scelta di rilanciare Estevez a centrocampo e Hernani sulla trequarti ha dato supporto all’unica punta Bonny, mentre la squadra ha cercato di mantenere il controllo del gioco. D’altra parte, Zanetti, alla ricerca di soluzioni, ha optato per un assetto difensivo a tre, schierando un centrocampo centrale con il rientro di Duda e un attacco in cui Sarr ha preso il posto di Tengstedt, non in perfette condizioni fisiche. Le scelte di entrambi gli allenatori hanno avuto un impatto fondamentale sull’andamento dell’incontro.
Le fasi salienti della partita
Il match è iniziato con un ritmo serrato, e già al 5′ il Verona ha sorpreso i padroni di casa portandosi in vantaggio grazie a un colpo di testa di Coppola, frutto di un cross ben calibrato di Harroui. Nonostante un inizio difficile, con Estevez costretto a lasciare il campo per un infortunio muscolare, il Parma ha reagito prontamente. La risposta è arrivata dalla scintillante prestazione di Sohm, che ha messo a segno una doppietta. Il primo gol del pari è stato un tap-in ravvicinato su un’azione da calcio d’angolo, evidenziando la velocità del Parma nel sfruttare le situazioni caotiche in area avversaria.
Nella seconda frazione, dopo un cambio strategico da parte di Zanetti, il Verona ha messo a segno un contropiede letale al 12′. Harroui ha confezionato un assist decisivo per Sarr, che ha raddoppiato con una conclusione rapida. Il Parma ha continuato a cercare di rientrare in partita, con Almqvist che ha tentato di colpire il palo, ma la difesa del Verona si è mostrata solida. La situazione si è aggravata per gli emiliani quando Mosquera ha calato il terzo gol per gli scaligeri, chiudendo quasi definitivamente il match.
Un finale ricco di emozioni
Nonostante il Verona avesse preso il controllo del gioco, il Parma ha dimostrato di non voler mollare facilmente. La determinazione di Sohm ha portato a un gol allo scadere, mettendo a segno la sua seconda rete di giornata in un angolo difficile. Il risultato finale di 3-2 ha suscitato una reazione contrastante dagli spalti, con i tifosi che hanno espresso il loro disappunto per la prestazione della squadra di casa. La partita ha evidenziato non solo le difficoltà del Parma, ma anche l’importanza del successo per il Verona, che si è allontanato temporaneamente dalle zone pericolose della classifica, respirando finalmente un po’ di sollievo. Ora, i veronesi puntano a capitalizzare su questo slancio nelle prossime gare, mentre il Parma dovrà riflettere sulle proprie debolezze e rinvigorire la propria dinamica per risalire la classifica.