Serie A: Morente e Krstovic a segno, al Lecce sfida salvezza con Udinese

Il Lecce trionfa 2-1 contro il Monza, conquistando tre punti vitali che migliorano la sua posizione in classifica, mentre i brianzoli restano in difficoltà e a rischio retrocessione.
Serie A: Morente e Krstovic a segno, al Lecce sfida salvezza con Udinese - (Credit: www.ansa.it)

Il Lecce ha conquistato una fondamentale vittoria contro il Monza con un punteggio di 2-1. La sfida, caratterizzata da un primo tempo ricco di emozioni, consente ai giallorossi di sventolare bandiera bianca davanti a un avversario in difficoltà. Tre punti preziosissimi che consentono al Lecce di alzare la testa in classifica, mentre il Monza rimane paralizzato in fondo al tabellone.

Un primo tempo scoppiettante per il Lecce

In avvio di gara, il Lecce parte subito forte. Già al terzo minuto Morente si fa protagonista con un’azione fulminante: grazie a un lancio preciso di Berisha, riesce a battere il portiere Turati, facendo esplodere la gioia dei tifosi presenti. I salentini non si accontentano di questo vantaggio iniziale e cercano subito di chiudere il match. Al 14’ un’ottima opportunità si presenta per Krstovic che, dopo un fallo di Dorgu in area, si trova sul dischetto. La sua prova dal rigore, però, viene neutralizzata da un’incredibile parata di Turati, che riesce a mantenere i suoi in gioco.

Nonostante l’errore dal penalty, il Lecce continua a spingere. Il Monza, inizialmente in balia degli avversari, riesce a tornare in partita al 37’ grazie a un clamoroso autogol di Dorgu, che inscena una brutta incomprensione con il portiere Falcone. Tuttavia, il Lecce non si lascia scoraggiare e, nell’istante finale del primo tempo, segna nuovamente. Pierotti serve Krstovic che, con un tiro preciso, batte per la seconda volta Turati al 44’. Così il Lecce va al riposo in vantaggio per 2-1, con una prestazione offensiva che ha mostrato determinazione e voglia di vincere.

Il secondo tempo e la reazione del Monza

Nella ripresa, il Monza torna in campo con un altro spirito. I brianzoli cominciano ad attaccare con maggior incisività, costringendo il Lecce a difendersi. Al 62’ un episodio controverso accende gli animi: un tocco di mano di Guilbert in area sembra portare a un rigore per il Monza, ma il VAR interviene e segnala che il fallo era avvenuto al di fuori dei sedici metri, annullando così la possibilità del pareggio. Il Lecce sembra resistere alle offensive avversarie, basandosi su rapide azioni di contropiede.

Al 74’ un altro rigore viene concesso al Monza per fallo di Forson, ma anche in questo caso la decisione viene annullata dal VAR per una posizione di fuorigioco del giocatore. Il mister Nesta non ci sta e decide di cambiare le carte in tavola, inserendo Pereira e Maric per dare maggiore spinta offensiva. Gli ultimi minuti sono di altissima tensione, con il Lecce bloccato nella propria metà campo mentre il Monza si fa sempre più insidioso.

Un finale di tensione e il riscatto del Lecce

I sei minuti di recupero sembrano interminabili per i giallorossi, che subiscono l’assalto finale del Monza. Ogni azione degli ospiti sembra portare pericoli, ma la difesa e il portiere Falcone riescono a mantenere l’inviolabilità della rete. Quando il fischio finale di Mariani segna la vittoria per il Lecce, si alza un sospiro di sollievo, coronato dall’entusiasmo dei tifosi. I tre punti conquistati sono un toccasana per il morale dei calciatori e un segnale che le cose possono cambiare.

Il Lecce, ora con 16 punti in classifica, sembra aver trovato la giusta direzione sotto la guida di Giampaolo. Al contrario, la situazione del Monza rimane precaria; con la squadra ferma a 10 punti e in serie negativa di risultati, la panchina di Nesta è sempre più in discussione. La lotta per la salvezza continua e il Lecce, con questa vittoria, dimostra di volere a tutti i costi restare nella massima serie.