La prossima gara della Lazio a Napoli si preannuncia come una vera e propria prova di forza per la squadra biancoceleste. Dopo una solida vittoria in Coppa Italia, il club si prepara a scendere in campo nel leggendario stadio Maradona, consapevole delle difficoltà che lo attendono. Il tecnico Marco Baroni ha già ne parlato dell’importanza di affrontare questa sfida con mentalità da grande squadra, per superare un clima caldo e coinvolgente, tipico delle partite in casa del Napoli.
La preparazione della Lazio
Dopo la vittoria per 3-1 contro il Napoli in Coppa Italia, l’atmosfera attorno alla Lazio è cresciuta. I tifosi hanno riempito la stazione Termini per salutare e incoraggiare la squadra prima della partenza. Baroni sa che i suoi giocatori devono mantenere alta la concentrazione e mostrare tutto il loro potenziale. Il grande risultato ottenuto in Coppa non deve far venire meno l’attenzione. Contro le grandi squadre, la Lazio ha dovuto spesso fare i conti con difficoltà. Le ultime sfide contro Juventus, Fiorentina e il match con il Milan hanno evidenziato questa criticità: gli uomini di Baroni hanno racimolato solo un punto su sette.
Storia sfavorevole per la Lazio al Maradona
Un altro aspetto che scomoda è la storicità negativa dei risultati ottenuti dalla Lazio a Napoli, un contesto che aumenta la pressione sulla squadra. Delle 68 partite disputate in casa del Napoli in Serie A, solo 12 si sono concluse con una vittoria biancoceleste. L’ultima vittoria risale a settembre 2023, ma il trend generale registra 22 pareggi e ben 34 sconfitte. A ciò si aggiunge un bilancio gol, con 70 reti segnate dalla Lazio contro ben 117 del Napoli. Numeri che rendono chiaro come, per ottenere un risultato positivo, sarà necessaria una prestazione di alto livello.
Assenze e recuperi nella rosa
A complicare ulteriormente le cose, ci sono le assenze significative. Rovella sarà costretto a saltare la partita per squalifica, mentre Vecino sta facendo i conti con infortuni muscolari. Tuttavia, Baroni può sorridere per il recupero di Tavares e Dia, due giocatori fondamentali per le dinamiche di gioco della squadra. La loro presenza in campo potrà rivelarsi decisiva per affrontare una serie di match impegnativi: Napoli, Ajax, Inter, Lecce, Atalanta e Roma. Queste gare rappresentano una vera e propria cartina di tornasole per le reali aspirazioni della Lazio in questa stagione.
La sfida in arrivo
Il match di domenica a Napoli non sarà soltanto una sfida nel campo sportivo, ma anche una prova di carattere per il team. Baroni e i suoi giocatori sono determinati a ribaltare le statistiche storiche e a dimostrare che questo gruppo ha le ambizioni necessarie per competere ai vertici. La Lazio è chiamata a dimostrare di poter lottare per punti importanti in un campo così ostico, dove la tifoseria è notoriamente appassionata e il supporto al Napoli è palpabile. Con la giusta mentalità e l’apporto dei tifosi, la Lazio potrebbe avvicinarsi a un risultato inaspettato, che darebbe un forte segnale sul piano della competitività per il resto della stagione.