L’Nba Cup entra nella fase decisiva con gli Atlanta Hawks e gli Houston Rockets che si sono guadagnati i posti per le semifinali a Las Vegas. Dopo una intensa serata di quarti di finale, le due squadre affronteranno rispettivamente i Milwaukee Bucks e i Oklahoma City Thunder sabato 14 dicembre, in un confronto con tanto in palio. La cerimonia di premiazione è fissata per il 17 dicembre, quando si conoscerà il vincitore della seconda edizione di questa competizione. Andiamo a scoprire i momenti salienti delle partite che hanno portato a questo epilogo.
Il trionfo degli Hawks contro i Knicks al Madison Square Garden
La partita al Madison Square Garden si è trasformata in un dramma per i tifosi dei New York Knicks, che hanno dovuto assistere alla nuova impresa di Trae Young. Dopo il playoff del 2021, il playmaker sembra essersi specializzato nell’eliminare i Knicks e lo ha fatto nuovamente in un match da dentro o fuori. Gli Hawks hanno superato i Knicks con un punteggio finale di 108 a 100, ribaltando una situazione critica grazie a un secondo tempo strepitoso.
Dopo un avvio difficile, con i Knicks in vantaggio, Trae Young ha preso in mano la partita realizzando 22 punti e distribuendo 11 assist. La sua esplosività ha fatto la differenza, specialmente nel terzo quarto, dove con due triple consecutive ha acceso la rimonta degli Hawks, che ha prodotto un parziale devastante di 27-8.
Oltre al talento di Young, un ruolo fondamentale nella vittoria degli Hawks è stato svolto da De’Andre Hunter, autore di diversi canestri decisivi, chiudendo con 22 punti. La superiorità a rimbalzo, con ben 22 rimbalzi offensivi, ha messo in difficoltà i Knicks, che non sono riusciti a contrastare la forza fisica della squadra ospite. La difesa di Dyson Daniels su Jalen Brunson, che ha faticato a trovare il ritmo chiudendo con soli 14 punti, ha rappresentato un ulteriore fattore determinante nella sconfitta dei Knicks.
I Rockets sfatano il tabù Golden State
Gli Houston Rockets hanno interrotto una striscia negativa di quindici sconfitte consecutive contro i Golden State Warriors, conquistando un’importante vittoria per 91 a 90. Il match si è svolto in un clima di alta tensione, con entrambe le squadre che hanno mostrato grande intensità difensiva e una serie di errori in attacco che hanno infiammato la partita fino all’ultimo secondo.
A un minuto dalla fine, i Rockets si trovavano sotto di sei punti, ma sono riusciti a recuperare grazie a una gestione oculata del possesso e alla capacità di capitalizzare gli errori dei Warriors. La prestazione di Alperen Sengun, che ha segnato 26 punti e catturato 11 rimbalzi, è stata cruciale per il successo dei Rockets. La capacità di Houston di forzare palle perse, con dieci rubate, ha messo costantemente in difficoltà Golden State, che ha chiuso il primo tempo con ben 13 palloni persi.
Nel secondo tempo, Golden State ha tentato di rimanere in vantaggio, con Steph Curry che ha segnato 19 punti, ma non ha potuto evitare il crollo finale. La grande prestazione difensiva di Houston si è elevata nel momento decisivo, con Jalen Green che ha messo i tiri liberi che hanno definitivamente sigillato la vittoria. L’ultimo tentativo da tre punti di Podziemski è stato bloccato da Jabari Smith, festeggiando così il traguardo raggiunto dai Rockets e la loro attesa qualificazione alle semifinali.
Con queste due vittorie, Atlanta e Houston si preparano ora per affrontare i loro avversari e scrivere un nuovo capitolo nella storia dell’Nba Cup.