Stellantis celebra un traguardo significativo con il primo anniversario del Circular Economy Hub SustaiNera, situato nel quartiere di Mirafiori a Torino. Questo centro strategico è parte integrante del piano ambizioso dell’azienda di diventare carbon neutral entro il 2038. Con l’implementazione di pratiche sostenibili e il nascente sviluppo economico, l’hub rappresenta un passo importante verso un futuro più sostenibile nel settore automobilistico.
Un impianto dedicato alla sostenibilità
Il Circular Economy Hub di Mirafiori si estende su una superficie di ben 73.000 metri quadrati, con 55.000 metri recuperati da una struttura precedentemente in disuso. Attualmente, impiega quasi 500 professionisti altamente qualificati, un numero che si avvicina al target di 550 previsto per il 2025. Questo hub non solo suggerisce una risposta attiva alle sfide climatiche, ma rappresenta anche un’opportunità per creare posti di lavoro qualificati in un settore in evoluzione.
La missione principale del hub è prolungare la vita utile di componenti e veicoli, adottando la strategia delle 4R – Remanufacturing, Repair, Reuse e Recycle. In questo primo anno, i risultati ottenuti sono notevoli. Sono stati rigenerati un totale di circa 10.000 motori e cambi, insieme a 1.000 batterie per veicoli elettrici. Ciò assicura che le prestazioni rientrino negli standard elevati di Stellantis, garantendo ai clienti la stessa affidabilità dei ricambi originali. Questo di fatto contribuisce all’idoneità ambientale dell’intero processo produttivo e alle pratiche di rigenerazione.
Attività di ricondizionamento e riciclo
Particolare attenzione viene rivolta anche ai veicoli dismessi. Nell’ultimo anno, 5.000 veicoli sono stati ricondizionati e 1,8 milioni di componenti sono stati lavorati nel centro di smistamento dell’hub. Questi componenti sono stati utilizzati sia per attività interne che da altri fornitori, o destinati alla rete di riciclo di Stellantis. Un aspetto fondamentale di questa operazione è il canale Spoticar, che offre veicoli usati di qualità elevata, certificati secondo gli standard di Stellantis.
Contestualmente, l’attività di demolizione dei veicoli giunti a fine vita struttura un ecosistema di ricambi attraverso la piattaforma B-Parts, un partner di Stellantis che facilita la vendita di componenti ancora riutilizzabili. I pezzi che non possono essere utilizzati, invece, vengono smaltiti nella rete di riciclo esterna per recuperare materiali preziosi. Questo ciclo virtuoso non solo contribuisce all’economia circolare, ma riduce anche significativamente l’impatto ambientale complessivo dell’azienda.
L’economia circolare come obiettivo economico
Il Circular Economy Hub di Mirafiori dimostra come la sostenibilità possa andare di pari passo con la crescita economica. L’insieme delle attività generano un business significativo, prevedendo di raggiungere oltre 2 miliardi di euro di ricavi dall’economia circolare entro il 2030. Questi risultati sono essenziali per il successo del piano Dare Forward 2030 di Stellantis, una strategia a lungo termine che punta ad integrare pratiche ecologiche e responsabilità sociale nelle operazioni quotidiane.
Il modello di economia circolare proposto da Stellantis non solo risponde alle norme ambientali in continua evoluzione, ma stabilisce anche un nuovo standard per l’industria automobilistica. Il Circular Economy Hub di Mirafiori, in questo senso, si posiziona come un faro di innovazione e responsabilità, sostenendo una transizione verso un futuro dove il rispetto per l’ambiente è al centro dell’attività aziendale.