Trasnova, nessun licenziamento: Stellantis proroga commessa a Torino

Stellantis rinnova il contratto con Trasnova per un anno, salvaguardando 249 posti di lavoro e sottolineando l’importanza del dialogo con i sindacati in un contesto di trasformazione del settore automotive.
Trasnova, nessun licenziamento: Stellantis proroga commessa a Torino - (Credit: www.gazzetta.it)

La recente discussione tra Stellantis e i sindacati al Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha portato a una decisione significativa: l’azienda automobilistica ha rinnovato per ulteriori 12 mesi il contratto con Trasnova, una società di logistica di Frosinone. Questo accordo ha avuto un impatto diretto sulla vita lavorativa di 249 impiegati, inizialmente minacciati da un piano di licenziamento collettivo che aveva creato notevole preoccupazione.

Rinnovo del contratto e salvaguardia dei posti di lavoro

La decisione di Stellantis di rinnovare il contratto con Trasnova è stata accolta con favore dai sindacati e dai lavoratori coinvolti. In una fase in cui il mondo del lavoro è colpito da trasformazioni e incertezze, il prolungamento della collaborazione è visto come un passo positivo. Inizialmente, Stellantis aveva comunicato l’intenzione di chiudere la commessa, ma dopo attenti colloqui e una verifica delle condizioni attuali, hanno scelto di proseguire l’attività.

Senza il rinnovo, i 249 dipendenti, provenienti non solo da Trasnova ma anche da due aziende subappaltatrici, Logitech e Tecnoservice, avrebbero dovuto affrontare licenziamenti. Specificatamente, Logitech si occupa di 101 lavoratori e Tecnoservice di ulteriori 51. La salvaguardia di questi posti di lavoro rappresenta un obiettivo condiviso, mentre i 97 dipendenti di Trasnova erano rimasti particolarmente allarmati per il futuro delle loro posizioni.

L’importanza del dialogo tra Stellantis e il Ministero

L’incontro al Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha messo in luce l’importanza del dialogo tra le parti. Stellantis ha sottolineato che la proposta di rinnovare il contratto è scaturita direttamente dall’azienda stessa, evidenziando una certa responsabilità nel coinvolgere i partner della logistica. Con una nota ufficiale, Stellantis ha chiarito che l’accordo raggiunto il 10 dicembre rappresenta una soluzione mirata per Trasnova, ma che le sfide più ampie del settore automotive saranno trattate attraverso il tavolo istituzionale.

Il tavolo è considerato come un forum chiave dove tutti gli attori potranno affrontare le problematiche e definire le strategie adeguate. Stellantis ha ribadito il suo impegno nel tutelare i lavoratori e ridurre al minimo l’uso di misure come gli ammortizzatori sociali, specialmente in un momento di transizione verso la mobilità elettrica che richiede competenze e adattamenti.

Prospettive future e sfide del settore automotive

Con la transizione energetica in atto, il settore automotive attraversa un periodo di cambiamenti radicali. Questo rinnovo del contratto è un segnale che Stellantis sta cercando di ottimizzare i propri processi e proteggere i posti di lavoro, facendosi carico delle sfide future. La mobilità elettrica e le nuove tecnologie richiederanno un ripensamento delle competenze e delle attività all’interno delle aziende, rendendo essenziali adattamenti strategici per preservare l’occupazione.

In questo contesto, il tavolo di confronto istituzionale avrà il compito non solo di gestire l’operatività delle aziende ma anche di trovare soluzioni innovative per garantire un futuro sostenibile ai lavoratori del settore. Stellantis ha dimostrato di voler essere parte attiva in questo cambiamento, lavorando per garantire un equilibrio tra le necessità aziendali e il sostegno ai suoi dipendenti.