“Ultras, pugno duro del Casms: divieto trasferta Roma, Napoli, Atalanta e Como.”

Aumento della violenza tra tifoserie sportive in Italia spinge le autorità a vietare trasferte e adottare misure di sicurezza, con particolare attenzione alla protezione di famiglie e bambini durante gli eventi.
"Ultras, pugno duro del Casms: divieto trasferta Roma, Napoli, Atalanta e Como." - (Credit: www.corrieredellosport.it)

Il tema della sicurezza durante le manifestazioni sportive continua a preoccupare le autorità italiane, con un focus particolare sulla violenza legata alle tifoserie. Le recenti dichiarazioni di Maurizio Improta, presidente dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, evidenziano un aumento degli episodi di violenza e le misure necessarie per affrontare questa crescente problematica. La decisione di vietare le trasferte a gruppi specifici di tifosi sottolinea l’urgenza di affrontare la questione.

Misure di sicurezza e trasferte vietate

In risposta agli aumentati comportamenti violenti delle tifoserie, il Casms del Viminale ha deciso di adottare misure restrittive per le prossime partite. Secondo quanto riportato da ‘Adnkronos’, le prefetture saranno chiamate a vietare le trasferte per le tifoserie di Atalanta, Como e Roma. Anche la tifoseria del Napoli sarà colpita da restrizioni, con divieti che si estenderanno alle prossime tre trasferte, comprese le partite contro Udinese, Genoa e Fiorentina. Questo intervento segue un’analisi delle condotte della stagione attuale, ritenute di particolare gravità.

Laurizio Improta ha sottolineato come dall’inizio della stagione, le forze dell’ordine abbiano registrato 183 feriti durante le operazioni di ordine pubblico, rispetto ai 168 dell’anno precedente. Questi dati appaiono allarmanti e riflettono una recrudescenza della violenza negli stadi, specialmente da parte di alcune tifoserie considerate “allergiche” al rispetto delle normative. Il presidente ha evidenziato come tali provvedimenti siano fondamentali per prevenire conflitti tra tifoserie estreme, soprattutto durante i trasferimenti e durante le soste nei luoghi di sosta come treni e autogrill.

Famiglie e bambini a rischio

Le conseguenze di tali comportamenti violenti non ricadono solo sugli adulti. Improta ha evidenziato un aspetto spesso trascurato: il disagio e il rischio a cui sono esposti bambini e famiglie durante gli eventi sportivi. La vigilanza delle forze dell’ordine diventa quindi cruciale per mantenere un ambiente sicuro per tutti. Recenti episodi, come quello occorso a Torino, dove circa cento tifosi del Napoli hanno tentato di entrare nello stadio senza biglietto, evidenziano la necessità di una maggiore attenzione da parte delle autorità competenti.

Nonostante le restrizioni e gli ID all’ingresso degli stadi, gli episodi di violenza mettono a rischio la sicurezza degli eventi. Le famiglie che desiderano seguire le proprie squadre del cuore devono affrontare un clima di crescente tensione. È essenziale garantire che l’aspetto sportivo rimanga predominante e che il calcio sia un evento per tutti, privo di conflitti e violenze.

Violenza che si diffonde anche in altri sport

La situazione non è limitata solo al calcio. Le violenze legate agli sport stanno iniziando a manifestarsi anche in altre discipline. Secondo Improta, negli eventi di basket e hockey su ghiaccio, alcuni gruppi di tifosi stanno dando vita a episodi di violenza simili a quelli osservati negli stadi di calcio. La particolare attenzione è rivolta ai comportamenti aggressivi che si stanno diffondendo nelle serie minori, che culminano in episodi di violenza, come detto con riferimento all’agguato pianificato dai tifosi della Vis Pesaro contro quelli della Lucchese, dove è stato sequestrato un vero e proprio arsenale di oggetti contundenti.

La necessità di interventi urgenti per migliorare la sicurezza nei luoghi dedicati allo sport diventa quindi una priorità. La comunità sportiva, le federazioni e le autorità devono collaborare per ripristinare un ambiente di gioco sano e privo di violenza. È fondamentale formulare strategie efficaci che possano prevenire ulteriori conflitti e garantire la sicurezza di tutti i tifosi, promuovendo al contempo il fair play e il rispetto reciproco.