Wta in Crescita: +24% di Ricavi a Milano nel 2024 con Ambizioni Future

La WTA, grazie a un investimento di 150 milioni da CVC Capital Partners, punta a triplicare i guadagni entro il 2029 e ad ampliare le opportunità per le giocatrici nel tennis femminile.
Wta in Crescita: +24% di Ricavi a Milano nel 2024 con Ambizioni Future - (Credit: www.livetennis.it)

La WTA sta attraversando un periodo di cambiamenti significativi, grazie a una collaborazione con CVC Capital Partners che ha portato un investimento straordinario di oltre 150 milioni di dollari nel tennis femminile. Questo passaggio non è solo una mossa finanziaria, ma un impegno a lungo termine per promuovere e valorizzare il tennis al femminile, con risultati già visibili: per il 2024 si prevede un incremento del 24% nei ricavi. Questa trasformazione, guidata da strategie mirate, può segnare un’epoca completamente nuova per la WTA.

WTA Ventures e la nuova visione

Con l’istituzione di WTA Ventures, Marina Storti, che ne è a capo, ha il compito di gestire la crescita e la commercializzazione del circuito. Storti, parlando a SportsPro, ha delineato un obiettivo ambizioso: “Vogliamo triplicare i guadagni del circuito tra il 2023 e il 2029.” I dati del primo anno sembrano promettenti e dimostrano che la WTA ha il potenziale per diventare un colosso commerciale nel mondo del tennis. L’unione di esperienze e competenze ha generato una visione comune, volta a far emergere il merito delle giocatrici e ad ampliare le loro opportunità economiche.

Partnership strategiche per la crescita

Uno degli aspetti cruciali della strategia della WTA è stata il rafforzamento delle alleanze già esistenti. La WTA ha rinnovato contratti precedenti con sponsor storici come Rolex e Morgan Stanley, assicurandosi così supporto economico e visibilità. A questo si aggiungono nuove intese con broadcaster come Sky e Canal+, che garantiranno una copertura mediatica più ampia, fondamentale per attrarre nuovo pubblico e adepti. Un punto focale è rappresentato dall’accordo con l’Arabia Saudita, controverso ma strategico, che ha portato le WTA Finals a Riyadh. Questo non è solo un evento, ma un passo verso un mercato in espansione.

Il dibattito sulla presenza in Arabia Saudita

L’assegnazione delle WTA Finals in Arabia Saudita ha sollevato delle polemiche, ma per Marina Storti questa scelta è fondata su basi solide. “La Federazione Saudita ha dimostrato capacità nell’organizzare eventi di livello internazionale,” ha affermato. La WTA punta a supportare non solo la crescita economica delle giocatrici, ma anche a lavorare con un alleato che possa portare contributi tangibili allo sviluppo del tennis nel lungo periodo. Il Public Investment Fund del paese è diventato partner globale del circuito, con l’impegno di sostenere il ranking WTA e promuovere eventi di rilievo.

Prospettive e opportunità future

Guardando al futuro, Storti si è espressa con cautela riguardo a una possibile fusione con l’ATP . Ha sottolineato l’importanza di offrire un’esperienza migliorata per i fan, senza perdere di vista la necessità di allinearsi sulle diverse questioni. Nonostante la complessità della situazione, Storti ha evidenziato un segnale positivo: l’aumento di interesse e visualizzazioni. “Prevedo un futuro luminoso per il circuito femminile,” ha concluso, stando al timone di una trasformazione orientata al potenziamento e alla valorizzazione del tennis al femminile, in un contesto che si evolve rapidamente.

La WTA, senza dubbio, si sta preparando a un futuro promettente, sostenuta da solide basi economiche e da strategie commerciali efficaci, promettendo di portare il tennis femminile a nuovi vertici di popolarità e prestigio.